Cinemambiente 15. Life according Ohad, la guerra santa di un animalista radicale
19 September, 2019
Ohad è un ragazzone israeliano di 32 anni completamente dedito all'animalismo. Il docu-film segue il suo difficile riavvicinamento alla famiglia che non vede
da anni, perchè sta sempre lottando per gli animali e non sopporta che i suoi mangino carne. Il film è forte e inquietante perchè il protagonista è animato da una sincera e profonda compassione per le sofferenze degli animali e dal sacro fuoco di tentare di difenderli e riscattarli.orologi economici da uomo " Tu papà stavi guardando un documentario sulla Shoah e ti stavi indignando e vedere le immagini delle vittime dei lager e io guardavo i polli squartati in cucina e improvvisamente ho pensato che erano la stessa cosa." Il termine Shoah - Olocausto ricorre più volte nel docu-film, con le immagini dei pulcini neonati gettati nell'immondizia ( ma Ohad e i suoi amici ne salvano parecchi) e del massacro dei tacchini. Ma il punto focale non è la crudezza delle immagini, è la radicalità magari paradossale ma autentica e profonda di Ohad, che riesce a conquistare il rispetto e il riconoscimento della famiglia. E tanto per cominciare quando c'è lui si mangia solo vegano.
( paolo hutter)