Novembre 2015, riaffrontiamo questo problema nel vivo della iniziativa con Sentinelle dei Rifiuti in Vanchiglia.  La Guardia Ecologica Savoldi prende in mano e scruta i piatti di plastica che troviamo nel bidone indifferenziati davanti alla scuola elementare Fontana. Son stati buttati perchè sporchi o per distrazione e fretta?  Il direttore sanitario  della clinica di via Santa Giulia  nell'ammettere  che li buttano via insieme con gli avanzi di cibo  chiedei:  ma non devono essere   puliti?   Effettivamente il "rifiutologo" di Amiat  dice  " piatti vuoti e puliti". Ma da Corepla , il consorzio che si è battuto per inserire piatti e bicchieri usa e getta nella raccolta della plastica, precisano che li si raccoglie nella plastica purchè non contengano evidenti tracce di  cibo.  Allora come ci si regola? E' questione di buon senso.  Stiamo  parlando piatti usati, ovviamente, non di piatti nuovi. Non si può pretendere che vengano  LAVATI. L'importante è che  si minimizzi  il rischio che le tracce di organico possano  fermentare. L'importante è evitare che nella valutazione  che viene fatta nelle piattaforme dove Corepla  acquisisce il materiale raccolto, non ci sia un deprezzamento che potrebbe anche essere  totale, nel caso di raccolte troppo sporche. Ma con un  po' di buon senso, pochissimi secondi per passare  la forchetta o  un tovagliolo e buttare nell'organico gl avanzi, i piatti sono ragionevolmente puliti.  E così da un costo ( incenerimento) diventano un ricavo ( riconosciuti come materiale differenziato).
Altro discorso è quello  ambientale più  puro.  Sotto questo profilo  si può notare che attualmente vengono effettivamente riciclati solo  i piatti e i bicchieri  in polipropilene e non quelli in polistirolo che quindi  vengono poi  portati al termovalorizzatore.    Ma questo è  un  costo sostenuto dal sistema Corepla, caso mai andrà rivisto come sistema generale, Non  è utile  che questo argomento venga usato come pretesto per  buttare i piatti nell'indifferenziato. Dovrebbe caso mai essere un motivo per passare  ai piatti bio compostabili o a quelli  lavabili.