Plastica: Meglio biocompostabile degradabile che aspettare i batteri
14 March, 2016
Ai primi di marzo ha fatto il giro dei media la notizia che sarebbero stati individuati e isolati gli enzimi che possono mangiare la plastica, in questo caso il PET.
Stavamo chiedendoci se e come darne conto su Eco dalle Città, se una notizia del genere può cambiare le cose nella gestione dei rifiuti.
Poi abbiamo visto che è da anni che si parla di batteri mangia-plastica, di funghi che possono biodegradare il poliuretano e cose del genere.
Queste invenzioni non trovano applicazioni nella gestione dei rifiuti. Soprattutto è difficile che trovino applicazione nel problema principale, ovvero il problema delle plastiche che SFUGGONO ai sistemi di raccolta invadendo il territorio i fiumi il mare. Che facciamo? Disseminiamo il mondo di batteri mangia-plastica?
Forse un giorno si inventeranno applicazioni adeguate. Intanto non resta che occuparsi delle soluzioni già esistenti e in primis la sostituzione dell'uso della plastica con la bioplastica degradabile compostabile. Almeno per tutti i casi ( in aumento) in cui sia praticamente ed economicamente sostenibile.