Diesel Euro 3: Torino tra Emilia Romagna e Lombardia. #Attendiesel, ma almeno se ne parla concretamente
07 February, 2017
Sembrava una decisione molto coraggiosa. Per la prima volta una città da sola avrebbe deciso di fermare i diesel Euro 3 non solo in immediata corrispondenza coi maggiori picchi di smog, non solo per qualche giorno revocabile da un giorno all'altro, ma per un'intera stagione. Stiamo parlando della intenzione della Assessora all'Ambiente di Torino, Stefania Giannuzzi, di far approvare dalla Giunta Comunale, agli inizi di febbraio, un fermo quotidiano dei diesel Euro 3 almeno fino a fine marzo in gran parte della città.
Ci voleva e vorrebbe molto coraggio, e infatti, com'era prevedibile, le proteste dei possessori dei diesel Euro 3 e più in generale di tutto il variegato "polo trasversale della marmitta" hanno stoppato, almeno nel breve periodo l'intenzione. Da una parte è sempre più noto che i diesel provocano più inquinamento, soprattutto biossido d'azoto ma poi anche polveri, rispetto agli altri veicoli. Dall'altra sono stati venduti normalmente e i possessori di questi veicoli non sopportano di essere penalizzati. "Dovevate dirmelo prima."
In realtà, là dove si è avuta la forza politica di fermarli, nessun giudice ha dato ragione ai ricorrenti e i provvedimenti sono rimasti in vigore. E' il caso dell'Emilia Romagna. Ma il problema è riuscire ad arrivare alla decisione. La Regione Lombardia aveva solennemente, con rullo di tamburi, promesso uno stop diurno dei diesel Euro 3 nei centri di pianura da ottobre 2016, ma prima dell'inizio del provvedimento ha fatto marcia indietro. A Milano, che è stata per molti anni la capitale delle misure antismog, non si va oltre un fermo parziale dei diesel Euro 3 solo emergenziale, solo dopo alcuni giorni di picchi.
In Piemonte la Regione non prevede sto stagionali ma solo emergenziali. Il Comune di Torino, che all'inizio dell'inverno aveva tardato ad adeguarsi alle misure regionali, adesso voleva primeggiare. E' stato anche sfortunato, decidendo uno stop emergenziale degli Euro 4 (sì, quattro) quando l'Arpa ha sbagliato previsioni del tempo. L'ondata di proteste dei pro-diesel sembra aver travolto anche la delibera cosiddetta strutturale o stagionale. Presa tra due fuochi la sindaca: #Appendiesel o #Attendino. Si guarda a Parigi che li fermerà dal 2020, ma a Berlino, in una vasta area semicentrale gli Euro 3 non entrano più dal 2010. E nelle città emiliane perché i dieselisti non hanno continuato a protestare? Perché la città sono più piccole e vanno a piedi?