Anci: rischio penalizzazione per comuni fotovoltaici
Filippo Bernocchi, responsabile delle politiche ambientali dellAnci, espone i propri dubbi in riferimento alla mozione presentata al Senato in materia di rinnovabili.
22 July, 2009
''Una diminuzione dell'impegno a sostegno della ricerca sul solare termodinamico rischia di penalizzare quei Comuni - e sono ormai tanti - che hanno deciso di accettare la sfida delle energie pulite installando sul proprio territorio impianti fotovoltaici''. E' quanto afferma Filippo Bernocchi, responsabile Anci per le politiche ambientali, commentando la mozione della maggioranza presentata oggi in Senato. Bernocchi ricorda che ''nonostante il fotovoltaico sia in Italia una piccola parte delle fonti di produzione di energia rinnovabile, il 2008 ha visto il raddoppio del numero dei Comuni interessati (erano 2.803 nell'anno 2007) ed il triplicarsi delle potenza installate''.
''Infatti - spiega - la produzione di energia da impianti solari fotovoltaici si e' dimostrata in Italia largamente diffusa. Ben 5.026 comuni, pari al 62% del complesso dei comuni italiani, presentano sul proprio territorio almeno un impianto di produzione di energia da fotovoltaico. E la potenza complessiva installata, pari a 339.308 Kw, colloca l'Italia - nel raffronto con i principali paesi europei - subito dopo la Germania e la Spagna''.
''Il maggior numero di comuni solari - segnala Bernocchi - si concentra nelle regioni del nord-ovest e del Sud-Isole; una macroregione, quest'ultima, che primeggia in termini di potenza installata. Proprio la distribuzione capillare degli impianti in buona parte del territorio italiano, sebbene contribuisca in maniera limitata alla richieste energetiche - segnala il responsabile ANCI per le politiche ambientali - richiederebbe invece maggiori investimenti in termini di ricerca finalizzata ad aumentare la resa e la produzione di energia pulita''.
Fonte: Asca.it