Smog: Piano dell’aria e Giornata dell’ambiente
La Regione Lombardia avvia il confronto sulla qualità dell’aria. Tra le proposte una giornata per l’ambiente
22 July, 2009
La Regione Lombardia ha annunciato che in autunno organizzerà la “Giornata dell’ambiente”. L’iniziativa è prevista tra settembre e ottobre, e sarà realizzata insieme a comuni e province con lo scopo di sensibilizzare i cittadini sui comportamenti corretti da tenere per ridurre l’inquinamento, soprattutto in autunno quando si concentrano di più le sostanze inquinanti.
La Giornata dell’ambiente è stata proposta durante il Tavolo istituzionale permanente in Regione dove è stato fatto il punto sullo stato di attuazione della legge regionale sull’aria in vista del Piano Aria 2009-2011. Erano presenti i rappresentanti delle province e dei comuni capoluogo che si sono confrontati sulle misure antinquinamento varate dal Pirellone o sugli incentivi antismog. I partecipanti hanno deciso di intensificare i controlli sui mezzi inquinanti; di estendere oltre la Zona A1 l’applicazione delle misure per migliorare la qualità dell’aria; di limitare entro il 15 ottobre la circolazione dei ciclomotori e motoveicoli euro 0 a due tempi e di autobus diesel adibiti al trasporto pubblico euro 2.
Intanto Legambiente Lombardia ha chiesto alla Regione di non limitarsi all'applicazione tardiva e ripetitiva delle misure dello scorso anno, ma la realizzazione, per tutto il territorio regionale, di un'unica grande LEZ (Zona ad Emissioni Limitate) di dignità europea. La Lombardia, secondo gli ambientalisti, deve presentarsi come Regione in prima fila nella lotta all'inquinamento e al sostegno della Green Economy" Legambiente ha anche fatto alcune proposte: divieto totale di circolazione dei camion più inquinanti a partire dagli euro 0 in tutta la Regione, fatta eccezione per quelli dotati di filtro antiparticolato, a partire dal 1 gennaio 2010 e non dall'anno successivo; eliminazione di tutte le deroghe, compresa la possibilità di circolare con la richiesta di accesso al bonus regionale per l'applicazione del filtro; divieto di circolazione immediata dei motorini 2 tempi euro 0 ed euro 1; divieto totale entro un anno all'uso di carbone, pericoloso per le alterazioni climatiche e non solo per l'inquinamento, anche nelle applicazioni industriali; limitazioni di velocità sulle autostrade: 100 all'ora per tutto l'anno; potenziamento dei mezzi pubblici, treni ed autobus poco inquinanti, e della mobilità sostenibile.
Il comunicato stampa della Regione Lombardia