Gestione ordinaria rifiuti, costituite le prime due società provinciali
Si prepara il passaggio alla gestione ordinaria dei rifiuti in Campania. Sarà necessario realizzare un piano industriale
06 August, 2009
Da gennaio 2010 la Regione Campania dovrà tornare alla gestione ordinaria dei rifiuti, non ci saranno proroghe, così è stato annunciato più volte nell’ultimo mese da Guido Bertolaso in occasione delle riunioni della commissione parlamentare d’inchiesta sui rifiuti nella regione. Per non arrivare impreparati al fatidico giorno sono state costituite a Caserta e a Benevento le prime due società provinciali per la gestione ordinaria dei rifiuti.
Ciascuna delle società dovrà occuparsi della fase di passaggio preparando il piano industriale che servirà a seguire l'iter dei rifiuti, dalla loro produzione e raccolta fino al loro smaltimento attraverso il recupero, riciclo e le varie fasi di trattamento. Dovrà garantire in sostanza per la prima volta una organizzazione strutturale della gestione dei rifiuti della regione. In particolare, alle aziende è affidata la gestione delle discariche e dell'impiantistica già insediate nei territori provinciali e anche di quelle che verranno trasferite dalla Regione ed altri enti per lo stoccaggio, il trattamento, la trasferenza, lo smaltimento, il riciclo dei rifiuti.
Prende corpo, in stretta sintonia con il Commissariato all'emergenza - ha dichiarato l'assessore all'Ambiente della Regione Campania, Walter Ganapini - la risposta strutturale alla crisi nella gestione dei rifiuti. Nascono soggetti imprenditoriali veri, liberi da vincoli del passato, capaci di sviluppare servizi che creino valore per il territorio. Attendiamo a breve l'entrata in funzione delle aziende di Salerno ed Avellino. Siamo certi che la Provincia di Napoli, grazie al protagonismo dei comuni di Caivano, Tufino e Portici, saprà altrettanto a breve avviare il rinnovamento necessario, conclude Ganapini.