“Durante le Olimpiadi l’aria più pulita degli ultimi dieci anni”
Così Du Shaozhong, direttore del programma di protezione ambientale della metropoli. Possibilismo per mantenere in vigore alcune delle misure olimpiche per limitare lo smog. Nel frattempo – forse in 500 - manifestano contro i veleni di un impianto di incenerimento rifiuti
01 September, 2008
Durante i le Olimpiadi la qualità dell’aria di Pechino è stata la migliore degli ultimi dieci anni: questo ha riportato Du Shaozhong, direttore del programma di protezione ambientale della metropoli, in una conferenza stampa di pochi giorni fa.
Alcune delle misure introdotte per salvaguardare la respirabilità atmosferica potrebbero essere mantenute e potrebbero diventare addiritura permanenti.
Si ipotizza che i piani previsti per ridurre le polveri provenienti da cantieri edili vengano stilati più in fretta del previsto e la stessa accelerazione varrebbe per escludere dalla circolazione i veicoli più inquinanti dalle strade.
Con lo stesso intento, le aziende che producono con inquinamento record di polveri saranno ora costrette ad affrontare questo aspetto per poter continuare ad operare. Intanto, la regola olimpica che alternava il permesso di circolazione a seconda del numero di registrazione è stata revocata...
Aspettando di avere conferme sui risultati dichiarati dalle autorità cinesi, apprendiamo dall’International Herald Tribune del 31 agosto che domenica 27 circa 500 manifestanti hanno protestato – in molti indossando maschere per restare in incognito – contro un impianto di incenerimento di rifiuti, accusato di rilasciare sostanze velenose che avrebbero causato danni alla salute di chi abita in quei paraggi. Un paio di manifestanti, secondo l’Honk Kong Information Center, sarebbero rimasti coinvolti in tafferugli con le forze dell’ordine.