COME CHIUDERE IL CICLO DEI RIFIUTI ANCHE SENZA INCENERITORI
18 February, 2004
Le Associazioni Ambientaliste Greenpeace , Italia Nostra , Legambiente , WWF , organizzano per SABATO 6 MARZO ORE 14.30 ------------------ presso la Sala Rossa del Consiglio Comunale di Genova ---------------------------------- Una tavola rotonda dal titolo: COME CHIUDERE IL CICLO DEI RIFIUTI ANCHE SENZA INCENERITORI Esperienze italiane a confronto La Tavola rotonda servirà a verificare che, anche in Italia ed in particolare nella Provincia di Genova, è possibile realizzare (come sostengono le Associazioni ambientaliste ed il Comitato \" Nessun Inceneritore nel Giardino di Nessuno\") una gestione virtuosa del ciclo dei materiali(dal consumo al postconsumo) in grado di minimizzare i costi ambientali ed economici. Quest’obiettivo è raggiungibile con un intelligente ricorso a tecnologie innovative, alla partecipazione dei cittadini, al rispetto della legalità e alle Direttive della Unione Europea. Alla Tavola Rotonda saranno presenti amministratori pubblici, ricercatori, tecnici, imprenditori che, illustrando le loro esperienze, dimostreranno che un altro piano per la gestione dei materiali post consumo è possibile, anche in Italia. Tra gli altri, hanno aderito al nostro invito il dr. Benfenati dell’Istituto Mario Negri, il dr.Adani dell’Università di Milano, il presidente del Consorzio Treviso 2, rappresentanti del Comune di Asti e di Salzano, della ditta Ladurner di Venezia, la COOP Liguria, la società Achab. Ogni invitato risponderà a specifiche domande dei conduttori e del pubblico. L’iniziativa è aperta alla partecipazione di cittadini, aziende, giornalisti, organizzazioni sindacali e più in generale di tutti coloro che ancora si ostinano a voler capire e conoscere, prima di decidere. Un invito particolare è rivolto agli amministratori pubblici, ai rappresentanti delle forze politiche e a tutti i sindaci dei comuni dell\'Ambito Territoriale Ottimale (ATO) della Provincia di Genova che, tra breve, saranno chiamati a prendere importanti decisioni, destinate a condizionare il futuro dei cittadini della Provincia di Genova per i prossimi venti anni.