Puliamo il mondo, grande partecipazione del Lazio
Sono stati oltre 150 gli interventi di pulizia organizzati dai circoli di Legambiente a Roma e in tutta la regione. Parlati: "Adesso tocca alle istituzioni"
29 September, 2009
Grande successo, nel Lazio, per l'edizione 2009 di Puliamo il mondo, la campagna internazionale di volontariato ambientale promossa in Italia da Legambiente. Sono state ben 150 le iniziative organizzate a Roma e nel resto della regione, 41 i Comuni coinvolti in totale, 20 mila i volontari in azione e 60 le tonnellate di rifiuti raccolti. Nella capitale, in particolare, sono stati 100 gli interventi di pulizia promossi da Legambiente in collaborazone con il Tgr Lazio della Rai e con il contributo del Comune di Roma ed il supporto dell’Ama. Tra le tante aree pulite dai volontari, i Piloni di Ponte Sisto, il Parco Nemorense, il Parco Talenti, il Parco dell’Acquedotto Alessandrino, il Parco Fluviale di Capoprati, l’Acquedotto Romano in Via degli Olmi, l’Area Verde Rosa Raimondi Garibaldi nella Garbatella storica e quelle del quartiere di Casal Brunori.
"Si conferma nel Lazio il successo di questa maratona mondiale di volontariato ambientale, giunta ormai in Italia alla sua sedicesima edizione, e si conferma dunque quanto i cittadini laziali abbiano a cuore gli ambienti in cui vivono e siano disposti ad impegnarsi in prima persona per renderli più puliti e vivibili – ha dichiarato Lorenzo Parlati, Presidente di Legambiente Lazio - . Strade, piazze, cortili, giardini, parchi sono stati invasi in questi giorni da grandi e piccoli, che con guanti, sacchi e rastrelli hanno raccolto i rifiuti, ripulito muri e scalinate imbrattate, piantumato fiori o erbe aromatiche, sistemato gli arredi urbani, con la loro voglia di contribuire concretamente a rendere più accogliente i luoghi che li ospitano ogni giorno. Ora tocca alle istituzioni garantire continuità al loro impegno, con l’adozione di provvedimenti per proteggere quanto già realizzato e diffondere la pratica del volontariato ambientale, come offrire ad Associazioni e Comitati la possibilità di adottare le aree che sono state ripulite".