Il debito dei Comuni con le aziende di smaltimento sarà pagato dalle banche
Grazie a un accordo tra Regione, Federlazio e Banca impresa Lazio, le imprese creditrici potranno cedere alle banche il credito relativo al 2009 e riscuoterlo in tempi rapidi. La cifra sarà coperta dalla Regione Lazio
07 October, 2009
Sembra essersi concluso positivamente il confronto tra la Federlazio (che rappresenta le aziende laziali che operano nel settore del trattamento dei rifiuti solidi urbani) e la Regione, avviato mesi fa per risolvere il problema del grave ritardo dei pagamenti da parte dei Comuni morosi. A risolvere, almeno per il momento, l'intricata questione è stato un incontro tra le aziende di smaltimento e trattamento associate alla Federlazio e i rappresentanti di Bil (Banca impresa Lazio) e della Regione stessa. Nel corso della riunione è stato presentato il cosiddetto “Programma ciclo rifiuti”, ovvero il piano di finanziamento che Bil intende realizzare con i fondi della Regione Lazio e la partecipazione degli istituti bancari convenzionati. Sarà proprio questa operazione finanziaria ad assicurare liquidità alle aziende creditrici. Il prestito sarà coperto da fondi della Regione. La Finanziaria regionale 2009 ha infatti già stanziato 20 milioni di euro annui per il triennio 2009-2011 per sviluppare un fondo rotativo di almeno 150 milioni che garantisca la monetizzazione dei crediti vantati dalle piccole e medie imprese nei confronti della pubblica amministrazione. Parte di queste risorse saranno impiegate proprio in questa innovativa operazione, che consentirà alle aziende che operano nel ciclo di smaltimento dei rifiuti solidi urbani di cedere alle banche convenzionate con Bil il credito vantato verso i Comuni relativo all'anno di esercizio 2009, riscuotendo in questo modo le somme dovute. Banca impresa Lazio svolgerà il ruolo di garante presso il circuito bancario. «Il programma di pagamento che è stato realizzato - ha commentato il Direttore Generale della Federlazio, Giovanni Quintieri - è la testimonianza che quando le parti interessate collaborano attivamente tra loro per la risoluzione di un problema possono ottenersi ottimi risultati. In questo caso, il lavoro svolto negli ultimi mesi è stato estremamente proficuo».