Settimana Unesco di educazione allo sviluppo sostenibile
Dal 10 al 16 novembre 2008 si svolgerà, sotto l’egida della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, la terza edizione della Settimana di Educazione allo Sviluppo Sostenibile. Il tema di quest’anno, di grande rilevanza e attualità, sarà quello dei rifiuti, con particolare attenzione alla riduzione e al riciclaggio.
05 September, 2008
L’iniziativa s’inquadra nel “DESS - Decennio dell’Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2005-2014”, campagna mondiale proclamata dall’ONU, e coordinata dall’UNESCO, allo scopo di diffondere valori, conoscenze e stili di vita orientati al
rispetto per il prossimo e per il pianeta.
A proclamare la Settimana e a scegliere il tema dell’anno è stato il “Comitato nazionale DESS” che si è riunito lo scorso 15 maggio a Roma e si compone di tutte le principali realtà che operano a ogni livello in Italia per diffondere la “cultura della
sostenibilità”: Ministeri, enti locali, rappresentanze socio-economiche, associazioni, istituzioni di ricerca e formazione, reti di scuole, agenzie ambientali.
Le prime due edizioni della Settimana di Educazione allo Sviluppo Sostenibile, la prima dedicata all’Energia Sostenibile (6-12 novembre 2006) e la seconda alla lotta ai cambiamenti
climatici (5-11 novembre 2007) hanno avuto uno straordinario successo di partecipazione. Sollecitati dai membri del Comitato DESS sono scesi in campo in tutta Italia centinaia e centinaia di soggetti, dalle istituzioni, alle scuole, alla società civile,
dando vita a una fitta rete di appuntamenti all’insegna di una società più equa ed armoniosa: eventi, giochi, escursioni, convegni, mostre, laboratori, gazebo in piazza…
L’edizione del 2008 sarà dedicata a un tema di prioritaria evidenza per il nostro Paese,
i rifiuti, e avrà in primo luogo lo scopo di sviluppare negli individui come nelle collettività, negli enti locali come nelle imprese capacità operative e di azione responsabile finalizzate alla riduzione dei rifiuti e alla promozione delle più efficaci forme di raccolta differenziata, cosicché il rifiuto possa diventare risorsa.
Tutti coloro che sono a vario livello impegnati nell’educazione alla sostenibilità sul territorio potranno, come gli scorsi anni, aderire alla manifestazione proponendo eventi e iniziative e curandone la realizzazione. La Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO confida nel massimo coinvolgimento e nell’azione sinergica di tutte le sedi che, anche a livello informale, contribuiscono a formare i valori e i comportamenti della nostra società.
In coerenza con la scelta dell’UNESCO, la Regione Toscana ha recentemente comunicato alle amministrazioni provinciali con una lettera a doppia firma – Assessore all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro e Assessore alla Tutela ambientale e all’Energia – l’intenzione di voler porre un’attenzione particolare proprio sulla tematica dei rifiuti, da affrontare nelle scuole in maniera diffusa mediante interventi didattici che
abbiano continuità nel tempo e che siano collegati alla promozione di buone pratiche per incrementare la raccolta differenziata, anche con la collaborazione degli enti locali
e delle aziende di igiene urbana.