Rimini: fiera ecologica ma smog alle stelle
Può apparire un paradosso che proprio Ecomondo, la grande fiera italiana dell'ecologia, contribuisca a generare smog, ma i dati dell'Arpa parlano chiaro. La lunga coda di auto in uscita da Rimini in direzione Fiera ha avuto un effetto immediato sulle concentrazioni medie di Pm10. Media sopra quota 70 mcg/mc al Parco Marecchia
30 October, 2009
Può apparire un paradosso che proprio Ecomondo, la grande fiera italiana dell'ecologia, contribuisca a generare smog, ma i dati dell'Arpa parlano chiaro. La lunga coda di auto in uscita da Rimini in direzione Fiera lungo via XXIII Settembre e la via Emilia, e le code ai caselli di Rimini Sud, ha avuto un effetto immediato sulle concentrazioni medie di Pm10.
Da mercoledì 28, giorno di apertura di Ecomondo, le tre centraline riminesi hanno fatto registrare ripetuti superamenti del valore medio giornaliero imposto dalla direttiva europea: in via Abete mercoledì la concentrazione media di polveri ha toccato quota 67 mcg/mc, mentre nella centralina posizionata all'interno del Parco Marecchia 59 mcg/mc; sforamenti che si sono ripetuti nella seconda giornata di Fiera in via Flaminia (55 mcg/mc), toccando quota 73 mcg/mc al Parco Marecchia.
Le tre centraline riminesi non hanno però ancora esaurito il bonus di 35 giorni all'anno di sforamenti consentiti dalla UE: la centralina di via Abate ha superato la media di 50 mcg/mc per 4 giorni nel 2009, quella di via Flaminia 29 volte, quella di Parco Marecchia 26.