Ad Alghero si beve il latte alla spina
Alghero (Sassari) riscopre il sapore antico del latte fresco di giornata ed inaugura il suo primo distributore di latte alla spina. Il costo è più contenuto rispetto al latte dei supermercati: 1 euro al litro
10 November, 2009
Massimiliano Milone
Alghero inaugura il primo distributore automatico di latte fresco: 1 € al litro
Dalla mucca al bicchiere passando per il distributore alla spina. Ad Alghero il latte crudo, un alimento sano e nutriente, dal sapore senza eguali, può essere acquistato freschissimo (o ancora “caldo” dopo la mungitura) direttamente dall’allevatore.
Il primo distributore automatico di latte a “km zero”, dalla capacità di 300 litri, è stato inaugurato qualche giorno fa al mercato civico del quartiere della Pietraia. L’impianto precede di poche settimane l’installazione di un altro distributore nel mercato civico di via Cagliari, la cui messa in opera attende il parere della Soprintendenza.
L’Assessorato allo Sviluppo Economico del comune di Alghero ha pensato a quest’iniziativa per portare sulle tavole dei consumatori algheresi i prodotti delle aziende agricole locali.
«L’iniziativa – ha commentato il Sindaco Marco Tedde – nasce dall’esigenza di avere una qualità di vita migliore e di favorire le produzioni locali. I prodotti a km zero hanno il timbro dell’autenticità e rappresentano per i consumatori la migliore garanzia».
Per fare il pieno di latte appena munto basta riempire una bottiglia da un litro riutilizzabile dopo aver inserito 1 € nella macchinetta distributrice. È possibile acquistare la bottiglia direttamente presso il distributore oppure presentarsi con un contenitore e acquistare solo il latte.
Secondo i dati dell’Osservatorio prezzi (aggiornati a settembre 2009) il prezzo medio di un litro di latte fresco confezionato è di 1,33 € a Cagliari, di 1,46 € a Torino, di 1,38 € a Milano e Firenze, di 1,57 € a Roma, di 1,60 € a Napoli e di 1,50 € a Palermo. Il risparmio rispetto al latte dei supermercati è dunque notevole, tra il 30 e il 60%. Di sicuro l’assenza di intermediazioni tra allevatori locali e consumatori contribuisce al contenimento del prezzo del latte.
I vantaggi ambientali del latte fresco
Consumare latte fresco alla spina può contribuire al rispetto dell’ambiente per una serie di motivi:
- produzione in filiera corta e distribuzione a km zero: pochi chilometri separano la mucca che ha prodotto il latte dai consumatori;
- eliminazione di rifiuti: il latte crudo non è confezionato, ma si va a prendere in bottiglie di vetro, lavabili e riutilizzabili;
- eliminazione degli sprechi: il latte non erogato dai distributori dopo 24 ore viene utilizzato per fare la ricotta e altri formaggi.
La rete nazionale dei distributori alla spina
La febbre del latte crudo ha ormai contagiato il Belpaese. Oggi questo prodotto sta vivendo una sorta di età dell’oro grazie alla distribuzione automatica. Secondo Milkmaps in Italia ci sono 1339 distributori di latte crudo alla spina, dislocati in 84 province, ma il numero cresce quotidianamente.
Solo in Lombardia ci sono quasi 450 distributori, di cui circa un centinaio tra Milano e provincia.
Il latte fresco è venduto in tutte le regioni del nord, dalla Lombardia al Piemonte, dal Friuli al Veneto all’Emilia Romagna, ma sta riscuotendo un notevole successo anche in Toscana, Lazio, Puglia, fino alla Sicilia e alla Sardegna. Prezzo medio al litro: 1 €.
Nella maggior parte dei casi i distributori sono posizionati in punti strategici dei centri urbani facilmente raggiungibili: mercati, piazze vicino a strutture pubbliche o scuole elementari, all’interno di negozi o supermercati. In altri casi invece i distributori si trovano direttamente in azienda.
Diverso è anche la modalità di gestione dei distributori: nella maggior parte dei casi i distributori sono riforniti da un’unica azienda o un’unica azienda rifornisce più distributori; in altri casi invece più aziende si alternano con turni (mensili, bimestrali o trimestrali) in relazione alla capacità produttiva. Anche la quantità giornaliera di latte erogato è variabile, in ogni caso il distributore viene sempre rifornito quotidianamente.
La rete cresce giorno per giorno
Nell’ultimo mese ha fatto il suo debutto a Massa Carrara il primo distributore automatico di latte sfuso a gettone aperto 24 ore su 24. Ed è stato subito boom! Oltre 300 litri di latte erogati ogni giorno: due rifornimenti quotidiani e file interminabili, ma saranno complessivamente tre i distributori sul territorio provinciale di Massa Carrara.
Anche Vaiano (Prato) ha inaugurato il primo distributore di latte crudo della Val di Bisenzio. Stessa cosa ha fatto Colleretto Giacosa (Torino). Cairo Montenotte (Savona) ha inaugurato il primo dispenser di latte crudo in pieno centro. Dopo mesi di attesa anche il comune di Busto Garolfo (Milano) ha il suo distributore di latte appena munto. A Parma per ora sono attivi nove distributori automatici di latte fresco, ma nel 2010 ne apriranno altri sei. Com’è facile intuire i numeri sono destinati a crescere giorno dopo giorno!
In Italia il latte fresco alla spina piace proprio a tutti: alle mamme, che vogliono un alimento sano e nutriente per i loro bambini, agli anziani nostalgici del latte fresco di una volta, ai giovani curiosi di scoprire i sapori e i profumi intensi dei campi,
La chiave di questo successo va ricercata nella bontà del prodotto, nella provenienza certa garanzia di qualità e nella convenienza. Tutti questi elementi sono risultati decisivi per portare ai livelli attuali di presenza sul territorio un prodotto che, fino a quattro anni fa, non esisteva sul mercato.
Il prossimo passo dovrebbe essere gustare il latte appena munto nei luoghi pubblici come scuole, uffici, ospedali e mense!