13-18 novembre: il riciclo scende in piazza
“Da cosa rinasce cosa”, ovvero “perché sprecare se si può riciclare?”. Il riciclo degli imballaggi sarà il filo conduttore della prima Settimana Nazionale del Riciclo organizzata da Conai nelle piazze di Milano, Torino, Roma e Napoli e sul web per sensibilizzare gli italiani sul perché recuperare risorse e dare loro nuova vita: Pubblichiamo i video di CONAI
12 November, 2009
Sergio Capelli
Dal 13 al 18 novembre 2009, CONAI - Consorzio Nazionale Imballaggi - organizza “Da Cosa rinasce cosa”, la prima Settimana Nazionale dedicata al Riciclo: eventi sul territorio e una grande piazza virtuale, www.conai.org, per raccontare come può essere utile, sostenibile e trendy dare nuova vita agli imballaggi di acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro
“Da cosa rinasce cosa”, ovvero “perché sprecare se si può riciclare?” E proprio il riciclo degli imballaggi sarà il filo conduttore della prima Settimana Nazionale del Riciclo che, dalle piazze di Milano, Torino, Roma e Napoli e dal web sensibilizzerà gli italiani sul perché recuperare risorse e dare loro nuova vita non solo fa bene all’ambiente e all’economia ma è anche trendy.
La Settimana del Riciclo ha ricevuto il patrocinio dell’ Assessorato alla Mobilità, Trasporti e Ambiente e dell’Assessorato all'Arredo, Decoro Urbano e Verde del Comune di Milano, dell’Assessorato all’Igiene del Comune di Napoli, dell’Assessorato alle Politiche Ambientali di Roma, dell’Assessorato all’Ambiente di Torino.
Nelle piazze, posizionati lungo il percorso di un tram personalizzato con le immagini della campagna pubblicitaria CONAI, verranno allestiti punti informativi, a partire dai quali gruppi di nurse (trait d’union creativo con lo spot TV del Consorzio in onda fino al 21 novembre) presenteranno al pubblico i “nuovi nati” grazie al riciclo: una padella da 13 barattoli di acciaio, una felpa in pile da 27 bottiglie di plastica, una cartelletta da 3 scatole di carta, un vaso da 1 kg di vetro riciclato, un attaccapanni da una cassetta di legno e una caffettiera da 37 lattine di alluminio.
Il web ospiterà, invece, una vera e propria kermesse di eventi esclusivi come i nuovi “corti” sul riciclo di Katia & Valeria, Leonardo Manera, Pali & Dispari e Giovanni Vernia, l’opinione di Mario Platero (inviato da New York per il Sole 24 Ore) su Obama e il green new deal americano, il Forum moderato da Radiocor “Riciclo: conviene?” al quale interverranno esperti ed economisti.
La Settimana Nazionale del Riciclo –commenta il presidente di CONAI Piero Perron– nasce con l’obiettivo di informare i cittadini su ciò che accade a valle della raccolta differenziata, raccontando che cosa concretamente viene realizzato grazie all’impegno dei cittadini nel separare i rifiuti, a quello dei Comuni nel raccoglierli e ovviamente a quello di CONAI che li avvia a riciclo. La raccolta, infatti, non è fine a se stessa, ma ha lo scopo di dare vita a nuovi prodotti senza attingere a ulteriori risorse, creando quindi valore economico sostenibile”.
Naturalmente, più la raccolta è di buona qualità, più i risultati in termini di riciclo sono soddisfacenti. A questo proposito, sul sito web creato per la Settimana Nazionale all’indirizzo www.conai.org, saranno disponibili tutte le informazioni sui materiali (acciaio, alluminio, carta, legno, plastica, vetro) e su come separarli correttamente in casa, così da massimizzarne la qualità complessiva quando saranno convertiti in nuova materia prima.
Oltre alle informazioni pratiche, il sito ospiterà una sezione news aggiornata in tempo reale: notizie di carattere ambientale si affiancheranno a informazioni di taglio economico e si completeranno con flash di costume. Questo, proprio per fornire una visione completa e contemporanea del fenomeno riciclo: non solo un impegno ambientale, ma anche un vero e proprio stile di vita! Oltre che un’industria che produce ricchezza e posti di lavoro.
In dieci anni di attività di sostegno alla raccolta differenziata e al riciclo dei rifiuti di imballaggio, il beneficio ambientale in Italia è stato, infatti, di 6,7 miliardi di euro; sono state 48,2 milioni le tonnellate di emissioni di CO2 evitate, 76mila i nuovi posti di lavoro creati e 325 le nuove discariche evitate. Nel solo 2009 il beneficio è stimabile in 670 milioni di euro. Queste attività, nel 2008 hanno generato un fatturato pari al 2,8% del PIL nazionale.
Sempre nel 2008, CONAI ha avviato a recupero complessivamente 8,5 milioni di tonnellate di rifiuti da imballaggio, pari a circa il 70% dell’immesso al consumo, superando gli obiettivi di legge. Dal 1998 al 2008 CONAI ha riciclato 38,8 milioni di imballaggi e recuperato materiali per un valore di 1,2 miliardi di Euro in materie prime seconde.
Il sito Conai
I tram e le piazze della prima Settimana Nazionale del Riciclo
Curiosità sul riciclo. Lo sapevate che...?