Rifiuti, apre l´impianto di Ugento. Nel Salento è finita l´emergenza
Giovedì 26 novembre 2009 inaugurazione del nuovo impianto di selezione e biostabilizzazione dei rifiuti di contrada Burgesi ad Ugento (Lecce). Alla cerimonia han partecipato il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola e il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone - da La Repubblica del 26.11.2009
26 November, 2009
Alessandra Bianco
Apre la discarica di Burgesi, a Ugento. E´ il primo degli impianti pronti in Salento per sopperire all´emergenza rifiuti che ha colpito per tutta l´estate il territorio. Niente più immondizia trasferita a Conversano, qui finiva dopo la chiusura della vecchia discarica gestita dalla Monteco.
È stato il governatore pugliese, Nichi Vendola, con il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone, a inaugurare ieri mattina l´impianto complesso per la gestione di Rsu che potrà trattare circa 70mila tonnellate di rifiuti l´anno. Qui i rifiuti verranno selezionati e biostabilizzati. Dell´impianto fa parte anche una discarica di soccorso. Sono 210mila i metri quadri destinati ai rifiuti dei 24 Comuni dell´Ato Lecce 2 costato 18 milioni di euro e costruito con avanzate tecnologie per la tutela dell´ambiente. Nessuna emissione nociva, non vi sarà combustione, ma soltanto trattamenti di riduzione meccanica dell´immondizia, e per il trattamento dell´aria due filtri: uno per abbattere le eventuali polveri, l´altro i cattivi odori.
Non sono mancate le polemiche, nonostante l´emergenza rifiuti di fatto sia ormai alle spalle.
La prima dai toni molto accessi tra i lavoratori dell´Ato Lecce 2, che aspettano lo stipendio da due settimane, e l´assessore regionale all´ecologia Onofrio Introna; la seconda tra il presidente dell´Ato Lecce 2 Silvano Macculi e il presidente della Regione Puglia Vendola. La ragione è sempre legata ai soldi, in particolare quelli che il governo deve riconoscere alla Regione e questa a sua volta all´Ato Lecce 2, soldi al momento bloccati dal pignoramento fatto dalla discarica di Fraccagnano all´Ato Lecce 2.
Un fatto è certo: un sospiro di sollievo sarà possibile solo quando verranno terminati i lavori, si parla della prossima primavera, nell´impianto di Poggiardo e nella discarica di Corigliano d´Otranto.