L’inceneritore di Acerra al lavoro
È partita la fase di collaudo dell’impianto di Acerra. L’inceneritore lavorerebbe, stando alle dichiarazioni degli addetti ai lavori, a pieno regime. A breve, inoltre, dovrebbe partire il progetto “Valutazione Epidemiologica dello stato di salute della popolazione esposta a processi di raccolta, trasformazione e smaltimento dei Rifiuti nella regione Campania”
30 November, 2009
Sembrerebbero superati, a guardare le note dell’Osservatorio Ambientale dell’inceneritore di Acerra, i problemi che finora non avevano permesso un corretto funzionamento dell’impianto napoletano. Nel mese di novembre, infatti, è partita la fase di collaudo funzionale che avrà una durata di 30 giorni, durante la quale le tre linee dell’impianto lavorano a pieno regime.
La dichiarazione è arrivata dopo la riunione del 18 novembre, che ha visto la partecipazione dei componenti dell’Osservatorio, il Sindaco e l’assessore all’ambiente di Acerra, l’ing. Fiori e l’ing. Ippoliti della Società FIBE S.p.A., l’ing. Zucchetti, Direttore dei Lavori.
Durante la riunione, è stata discussa anche la bozza di protocollo d’intesa, tra la Struttura del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Regione Campania, la Provincia di Napoli, il Comune di Acerra ed il Comune di San Felice a Cancello, che si pone come obiettivo la definizione delle modalità di collaborazione, ed i contributi delle Parti, alle attività di sviluppo e realizzazione del progetto “Valutazione Epidemiologica dello stato di salute della popolazione esposta a processi di raccolta, trasformazione e smaltimento dei Rifiuti nella regione Campania”.