Far entrare nella pianificazione degli enti locali le azioni di prevenzione dei rifiuti. Venerdì 27 novembre 2009 a Genova, nell'ambito della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, ne hanno discusso i rappresentanti di Regione Liguria, Provincia e Comune di Genova con il direttore generale dell'ARPA Liguria e i presidenti di AMIU Genova Spa e dell'Osservatorio Nazionale sui Rifiuti, nel seminario “Come prevenire la produzione dei rifiuti: il ruolo degli enti locali in Italia”.

Franco Zunino, assessore all'Ambiente della Regione Liguria, fa il punto della situazione: la raccolta differenziata in Liguria si è attestata nel 2008 al 22,7%, il dato più basso del Nord Italia, sotto la media nazionale. Tra gli interventi previsti dalla Regione per la riduzione alla fonte dei rifiuti, l'anticipo della normativa nazionale che mette al bando i sacchetti di plastica.




Secondo l'assessore alle Risorse Ambientali della Provincia di Genova, Sebastiano Sciortino, è fondamentale l'omogeneizzazione delle procedure di raccolta nei vari comuni.




“Il Comune di Genova potrebbe provare a sperimentare con le famiglie la riduzione dei rifiuti di 100 kg in un anno”, è la proposta di Pinuccia Montanari, assessore ai parchi del Comune di Genova con deleghe ai progetti per la riduzione dei rifiuti, gli acquisti verdi e per la decrescita dei consumi.




Il presidente dell'AMIU Genova Spa, Riccardo Casale, presenta le iniziative che l'azienda ha preso nel 2008 per la riduzione dei rifiuti: la “Fabbrica del riciclo”, in cui si rivendono oggetti abbandonati e recuperati; “l'acqua del bronzino”, campagna per incentivare il consumo dell'acqua del rubinetto e le attività di formazione nelle scuole per promuovere una cultura ambientale.




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