Venerdì 4 dicembre si è svolto al Palazzo Ducale di Genova il convegno “Genova Città del Sole. Le nuove frontiere dell'energia: da Kyoto a Copenaghen”. Maurizio Pallante, del Movimento per la Decrescita Felice, avrebbe però preferito che il titolo del convegno fosse stato “Genova città del risparmio”. “Prima della fonti rinnovabili, la sfida da vincere è quella del risparmio energetico concentrando l'attenzione sugli sprechi - ha affermato Maurizio Pallante – la questione non sono le fonti di energia bensì i servizi dell'energia: ogni processo di trasformazione dell'energia comporta infatti una perdita”. E secondo Pallante viene sprecata troppa energia, di conseguenza “se noi sprechiamo il 70% dell'energia nei processi di trasformazione non ha senso parlare delle fonti”.

Per Pinuccia Montanari, assessore alla Decrescita del Comune di Genova, il capoluogo ligure “nell'ambito dell'illuminazione pubblica sta già andando verso l'ottica dell'efficienza energetica”. L'amministrazione comunale ha infatti assegnato all'Aster, gestore del sistema di illuminazione pubblico di Genova, specifiche linee strategiche di indirizzo in tema di risparmio energetico. Questa misura è contenuta nella delibera contenente le azioni da attivare in applicazione dell'adesione di Genova al “Patto dei Sindaci”.

Nella delibera dell'ottobre 2009 la Giunta comunale genovese, in tema di energie rinnovabili e di risparmio energetico, approvava anche la realizzazione di una serie di parchi solari e fotovoltaici: parco solare nella zona del Porto Antico, rotonda fotovoltaica all'ingresso della città, serra fotovoltaica presso la serra comunale, tetto fotovoltaico nella palestra del Parco di Nervi, impianti fotovoltaici su scuole comunali e impianti sportivi. La Giunta comunale di Genova punta anche alla sinergia con il settore privato locale: si prevede infatti la realizzazione di un censimento delle imprese genovesi che già si occupano di energie rinnovabili e di efficienza energetica; e ancora, l'istituzione di uno sportello informatico, “Informaenergia”, per favorire l'incontro tra soggetti pubblici, privati e singoli cittadini al fine di favorire gli interventi di efficienza energetica degli edifici e l'introduzione di energie rinnovabili, utilizzando il conto energia.