Compostaggio domestico a Genova: l'esperienza di Italia Nostra
“Una famiglia tipo di 3 componenti che fa compostaggio domestico, evita la produzione di 150 chili di rifiuti all'anno”: Federico Valerio di Italia Nostra racconta l'esperienza dei corsi di compostaggio domestico a Genova e nel territorio ligure. E per i genovesi che fanno il compostaggio domestico, il Comune ha già in vigore la riduzione della Tariffa di Igiene Ambientale. La quarta edizione del Manuale di compostaggio domestico di Italia Nostra
23 December, 2009
Fare il compostaggio domestico: ai genovesi sembra piacere. Già nel 2004 il Progetto “Compostiamoci Bene” promosso dal Comune di Genova e dalla Regione Liguria, gestito da Italia Nostra, in collaborazione con i Centri di Educazione Ambientale regionali aveva visto la partecipazione di quasi 1.700 persone ad una serie di corsi sul compostaggio domestico. L'attenzione verso la diffusione della pratica del compostaggio domestico non si interruppe lì: un esempio è la realizzazione del Manuale di compostaggio domestico scritto da Federico Valerio di Italia Nostra. Il manuale, distribuito gratuitamente, è giunto alla sua quarta edizione (il manuale è scaricabile in allegato).
Federico Valerio di Italia Nostra racconta l'esperienza dei corsi di compostaggio domestico: “A Genova e sul territorio ligure, Italia Nostra ha attivato in questi anni corsi di compostaggio domestico. Esiste la convinzione che se le persone hanno a disposizione l'orto o il giardino facciano il compostaggio. Abbiamo dimostrato che non solo si può fare il compostaggio ma che c'è una disponibilità a farlo. Gli spazi che i nostri allievi avevano a disposizione per fare il compostaggio erano il terrazzo 56% dei casi, il resto l'orto o un giardino. E siccome a Genova, lo spazio più disponibile tra tutti è il balcone, ci siamo indirizzati su come fare il compostaggio sul terrazzo. E oltre ai corsi attivati, chi fa compostaggio lo insegna a fare, c'è il passaparola”.
Federico Valerio spiega le potenzialità del compostaggio domestico nella riduzione dei rifiuti: “Una famiglia tipo di 3 componenti che fa compostaggio domestico, evita la produzione di 150 chili di rifiuti all'anno. A Genova, alcuni dati, dimostrano la presenza di 36 ettari di orti urbani che richiedono 2.200 tonnellate di scarti urbani da compostare, la produzione annuale di 44.000 genovesi. E secondo un dato nazionale 82.000 famiglie genovesi, circa 170.000 abitanti, praticano il giardinaggio (20%). Queste famiglie hanno tutto l'interesse a fare il compostaggio. Se tutte le famiglie genovesi che fanno giardinaggio facessero compostaggio domestico ci sarebbero 8.700 tonnellate in meno di rifiuti da gestire”.
Federico Valerio dà alcuni consigli alle amministrazioni pubbliche per la diffusione del compostaggio domestico: la creazione di regolari corsi sul compostaggio, l'incentivazione della realizzazione di giardini e nel caso di Genova, la pubblicizzazione dello sconto sulla Tariffa di Igiene Ambientale per chi fa il compostaggio. Nel capoluogo ligure, infatti, le famiglie che utilizzando i propri rifiuti organici praticano il compostaggio domestico nel proprio giardino o terrazzo di dimensione non inferiore a 15 metri quadrati, possono godere di una riduzione della T.I.A pari a 15 euro nel caso di famiglie di almeno due componenti (10 euro nel caso di un unico componente).
Riduzione della T.I.A. - dal sito di AMIU Genova
Scienziato preoccupato - il blog di Federico Valerio