Liguria: bando per nuovi distributori di metano o gpl
Per risolvere il problema di carenza della rete distributiva di metano e gpl - venti distributori di gpl e otto di metano, di cui nessuno in provincia di Imperia - la Regione Liguria ha aperto un bando per il finanziamento a fondo perduto del 70% dell'investimento per nuovi impianti. Avranno la priorità i distributori aperti in zone carenti o prive di impianti
18 January, 2010
La diffusione delle auto a metano o gpl in Liguria è frenata da un problema oggettivo: trovare un distributore è non di rado un'impresa. Mappa alla mano, i distributori di metano, sia pur sporadici (soltanto otto) sono presenti nelle province di Genova, La Spezia e Savona, ma mancano totalmente in provincia di Imperia. Difficile, quindi, andare in Francia con un pieno di metano (l'ultimo impianto sulla costa è ad Albisola Superiore) o tornare in Piemonte o in Lombardia per i turisti con auto “pulita” che hanno scelto la Riviera dei Fiori per le vacanze al mare. Va un po' meglio per il gpl, con una rete distributiva meno frammentaria, ma che conta soltanto venti impianti nei 250 chilometri tra Ventimiglia e La Spezia.
Per far fronte a questo problema, la Regione Liguria ha aperto un bando mettendo a disposizione un milione e cinquantamila euro per l’aggiunta di attrezzature per la distribuzione di metano e/o gpl in impianti già installati e operanti per la vendita al dettaglio di carburante. Il finanziamento a fondo perduto ammonta al 70% dell'investimento ammissibile, entro un limite massimo di 90.000 euro per un distributore di metano e di 70.000 per uno di gpl. In ogni caso sono escluse le spese per l'acquisizione della disponibilità dell'area.
Gli investimenti possono essere realizzati in qualsiasi zona della regione, ma avranno priorità nell'assegnazione dei fondi quelli effettuati in aree carenti o prive di distribuzione. Nei comuni in cui sono già presenti impianti, si potrà accedere ai finanziamenti solo nel caso avanzino disponibilità di fondi una volta soddisfatti gli investimenti fatti in zone prioritarie. L'impianto destinato alla distribuzione di metano e/o gpl per il quale è stato erogato il contributo dovrà poi essere mantenuto aperto per almeno 5 anni. Le domande dovranno essere presentate fino al 30 giugno 2010 alla finanziaria della Regione Liguria, la Filse SpA.
“Il provvedimento assunto – ha commentato Renzo Guccinelli, assessore regionale allo sviluppo economico - vuole andare incontro alle esigenze dei consumatori sempre più orientati ai carburanti eco-compatibili che vengono scelti, sia per una crescente sensibilità ambientale, sia per ragioni di risparmio economico e tenendo conto delle carenze della rete distributiva ligure.”