"Il buono che avanza a Mola": un progetto per la riduzione dei rifiuti
"Il buono che avanza a Mola" è un'iniziativa dell’assessorato all’Ecologia del Comune di Mola di Bari per ridurre i rifiuti urbani in città. Tra i punti del progetto: la riduzione dei rifiuti derivanti da buste di plastica, imballaggi per liquidi alimentari e alimenti ancora utilizzabili. All'iniziativa collaborano le scuole di Mola e le associazioni del territorio
18 January, 2010
"Il buono che avanza a Mola": questo il nome di un progetto promosso dall'assessorato all'Ecologia del Comune di Mola di Bari che si pone come obiettivo la riduzione dei rifiuti urbani in città. Il progetto, che ha ottenuto dalla Provincia di Bari un finanziamento di 34.200 euro, mira a introdurre buone pratiche tra i cittadini per ridurre la produzione dei rifiuti, allungare la durata della vita dei prodotti e restituire alla natura ciò che essa ha prodotto.
Le azioni previste sono: prevenzione dei rifiuti derivanti da shoppers per la spesa in plastica monouso; prevenzione dei rifiuti derivanti da imballaggi per liquidi alimentari; prevenzione dei rifiuti derivanti da alimenti ancora utilizzabili, ma destinati all’abbandono; prevenzione dei rifiuti derivanti dai contenitori di acqua da bere; prevenzione dei rifiuti derivanti da scarti del giardino e dell’alimentazione domestica; riduzione mediante biotriturazione dei residui della potatura e aumento della fertilità del suolo.
Il progetto farà leva su due soggetti che da alcuni anni a questa parte si sono distinti per sensibilità, vivacità e concretezza nella vita sociale di Mola: le scuole, elementari e medie, e Molasolidale, l’aggregazione di associazioni di volontariato. Il coordinamento sarà affidato all’Assessorato all’ecologia e ambiente del Comune. Con l’Amministrazione collaboreranno anche Legambiente e il WWF.
Il Comune di Mola sta sviluppando un’intensa azione a trecentosessanta gradi per rendere più ecosostenibile la gestione dei rifiuti solidi urbani. Mentre nel 2007 la raccolta differenziata era ferma all’8%, nel 2009 ha superato il 22%. I buoni risultati sono sostenuti dall’adozione del sistema “porta a porta” in tutto il centro abitato per le frazioni secche della carta e della plastica (più alluminio).
“Negli ultimi anni – spiega l’assessore all'Ecologia, Pietro Santamaria - la questione dei rifiuti ha assunto un'importanza fondamentale. L'attenzione dei cittadini e dell’amministrazione comunale si è concentrata soprattutto su due problemi: la localizzazione degli impianti di smaltimento o di trattamento dei rifiuti e la raccolta differenziata dei rifiuti urbani. Mentre sul problema della riduzione, cioè sull'obiettivo di produrre meno rifiuti, ha finito per calare un po' la sordina; al contrario, la qualità e la quantità dei rifiuti prodotti, hanno importanza fondamentale; questo progetto ha proprio l’obiettivo di intervenire in questo ambito.” Per il sindaco di Mola, Nico Berlen: "Il progetto “Il buono che avanza a Mola” ci consente di intervenire in tutte le fasi della vita dei rifiuti, dalla produzione passando per la raccolta fino al recupero e allo smaltimento".
Fonte Comune di Mola di Bari