E' cominciato nella notte tra il 17 ed il 18 gennaio lo scioperro dei dipendenti dei consorzi di bacino, che protestano contro il decreto che prevede l'assegnazione della gestione dei rifiuti alle province. La situazione più grave è a Salerno, dove è stato occupato l'impianto di smaltimento dei rifiuti di Ostaglio. I dipendenti temono che il passaggio di gestione porti a dei tagli del personale.


La preoccupazione più grossa riguarda la possibilità che la raccolta differenziata subisca un periodo di stop, creando disagi alla città di Salerno. Il Sindaco De Luca ha già invitato la popolazione a non conferire la frazione umida, mentre il 18 gennaio è stat bloccata la raccolta della frazione indifferenziata.

Per il momento gli impianti di Napoli non sono coinvolti nello sciopero, mentre prosegue la protesta dell'Anci Campania contro il passaggio di gestione.