100 nuovi bus ecologici per le strade di Torino
In sostituzione di 100 vecchi mezzi Euro0 sono entrati in servizio i nuovi autobus a basso impatto ambientale che riducono le emissioni di particolato e di idrocarburi incombusti del 99%. L'età media del parco veicoli di Torino si è così abbassata a 10 anni. Entro ottobre 2010 saranno dismessi in Piemonte gli 890 autobus più vecchi e inquinanti
20 January, 2010
Emissioni di particolato e di idrocarburi incombusti ridotte del 99% rispetto a un bus Euro0, quelle di monossido di carbonio del 98% e quelle di ossidi di azoto dell’89%. Sono i numeri dei nuovi autobus a basso impatto ambientale entrati in servizio in questi giorni a Torino in sostituzione di 100 mezzi con motore Euro0. I veicoli “Citelis” da 12 metri, costruiti da Irisbus Iveco hanno caratteristiche ambientali EEV, cioè la motorizzazione più avanzata sul mercato, con standard migliori dell’Euro5 per quanto riguarda le emissioni di particolato e di ossidi di azoto. I nuovi bus, riconoscibili da un logo che richiamare il basso impatto ambientale, dispongono di impianto climatizzato, sistema di videosorveglianza e sono attrezzati per le persone disabili.
L’obiettivo è quello di diminuire ulteriormente l’età media del parco veicoli di Torino che con la sostituzione di questi primi 100 mezzi si è abbassata a 10 anni. Entro ottobre 2010, secondo il piano regionale di rinnovo delle flotte, saranno dismessi in tutto il Piemonte gli 890 autobus più vecchi e inquinanti con un finanziamento regionale pari al 60% della spesa sostenuta dalle aziende di trasporto locali. L'acquisto di questi 100 autobus non rientra però nel piano, ma è stato deciso dal Consiglio d’Amministrazione Gtt lo scorso settembre con un investimento di circa 22 milioni di euro a totale carico di Gtt.
Leggi la scheda tecnica dei nuovi autobus in servizio a Torino