Incerto il decreto incentivi auto, il bonus sarebbe dimezzato rispetto al 2009
Secondo le prime anticipazioni, il contributo per chi passerà ad un'auto Euro 4 o Euro 5 a basse emissioni di CO2 ammonterà a 750 euro, a fronte del 1.500 dello scorso anno. Diminuiscono anche gli incentivi per l'acquisto di veicoli a doppia alimentazione. Si riduce, infine, il tempo a disposizione per godere del bonus: la scadenza dovrebbe essere fissata al 30 giugno
09 February, 2010
Incentivi sì, ma di portata inferiore allo scorso anno e disponibili per meno tempo. Secondo le prime indiscrezioni, Palazzo Chigi starebbe lavorando a una bozza di provvedimento che consentirebbe sì dei benefici a chi deciderà di cambiare auto, ma a condizioni più svantaggiose rispetto al 2009. Se le anticipazioni saranno confermate, infatti, chi rottamerà un veicolo Euro 2 o precedente per acquistare una Euro 4 o Euro 5 avrà diritto ad un bonus di 750 euro (contro i 1.500 euro del 2009). Il bonus, però, sarà concesso solo per l'acquisto di modelli a ridotte emissioni di CO2, non superiori ai 135 grammi al chilometro per le auto a benzina e a 125 g/km per i diesel. Solo scegliendo un'auto nuova particolarmente efficiente, con emissioni di CO2 inferiori a 115 grammi per chilometro, si potrà ancora godere di un contributo di 1.500.
Sostegno più magro anche per chi comprerà una vettura a Gpl, che dovrebbe aver diritto a un bonus variabile tra i 1.000 e i 1.500 euro a seconda delle emissioni della nuova auto (l'anno scorso si potevano ottenere, scegliendo un modello a emissioni particolarmente basse, fino a 2.000 euro). Andrà un po' peggio anche agli automobilisti che passeranno al metano, all'ibrido o all'elettrico. In questo caso, infatti, l'incentivo dovrebbe arrivare al massimo a 3.000 euro (contro i 3.500 del 2009). Bonus sono previsti anche per chi deciderà di conservare la vecchia auto, ma equipaggiandola di un impianto a Gpl o a metano. Nel primo caso, il contributo statale dovrebbe attestarsi sui 500 euro (nessuna variazione rispetto allo scorso anno), mentre nel secondo dovrebbe salire a 800 euro, a fronte dei 650 concessi nel 2009. Chi acquisterà invece un veicolo commerciale leggero a Gpl potrà godere di uno sconto compreso tra i 1.000 e i 1.500 euro, che salgono a 3.500/4.500 per chi opterà per il metano. L'anno scorso, l'incentivo previsto per i veicoli commerciali ecologici ammontava a 2.500 euro. Per i veicoli a doppia alimentazione, inclusi quelli commerciali, il bonus rimane cumulabile con il contributo per la rottamazione.
Anche i centauri, infine, potranno godere di un contributo per sostituire motocicli Euro 0 o Euro 1 con un modello Euro 3. Il bonus previsto, in questo caso, dovrebbe essere pari al 10% del prezzo di listino, fino a un massimo di 750 euro. Per quanto riguarda la durata degli incentivi, la scadenza dovrebbe essere fissata fino al 30 giugno, ma il termine sarà fissato con precisione solo al momento dell'entrata in vigore del provvedimento.