Antismog: qualcosa resterà
31 January, 2002
Non è ancora finito quest'inverno carico di smog, in mezzo al quale fa il suo esordio il nostro "Eco dalle Città". In questo primo numero vi proponiamo una sintesi meditata di quanto sta succedendo. Ci sono stati livelli più alti di inquinamento - nel confronto gennaio 2002- gennaio 2001 per esempio- ma soprattutto, sull'onda dei blocchi lombardi, si è diffusa la volontà di tamponare e intervenire. Sono tornate, dopo anni, le targhe alterne. Sono stati inventati nuovi tipi di blocchi. Finirà tutto con le prime piogge? L'attenzione dei mass media si esaurisce presto, è inevitabile. Ma in queste settimane un po' convulse sono stati attivati meccanismi che continueranno a produrre effetti. Si è creata una certa competizione tra città, regioni, protagonisti politici. E se per esempio l'Emilia mantiene il protocollo secondo il quale si interviene dopo cinque giorni di superamento dei 75 microgrammi di micropolveri, non sarà facile dimenticare lo smog. L'Italia ha recepito in questi giorni una direttiva molto impegnativa : per rispettarla occorrono sforzi. Dopo i picchi invernali, micropolveri (pm10) e biossido di azoto in genere calano, ma verso l'estate si alza l'ozono. Anche quello è smog, anche contro l'ozono è in arrivo una severa direttiva europea.