La perturbazione che ha portato nevischio e pioggia sul Nord Italia soprattutto il 6 febbraio, ha allentato la "emergenza smog". Ma l'attenzione resta alta (Torino per esempio ha tenuto le targhe alterne del mercoledì anche sotto la neve e le ha confermate per mercoledì e giovedì prossimo) e nascono nuove iniziative. A Padova il capoluogo e tutti i comuni del circondario si sono accordati per un programma di "week end solo catalizzati". Dal 15 febbraio a fine marzo il venerdì, sabato e domenica dalle 8 alle 20 potranno circolare solo i veicoli catalizzati. Quindi stop anche ai motorini a due tempi e ai furgoni diesel pre-direttiva 94. (Quest'ultimo particolare le rende più severe rispetto alle norme di fermo dei non catalizzati in vigore tutti i giorni altrove ([a="http://www.ecodallecitta.it/old/feb2002/smog/Roma.htm"]Vedi nostro articolo[/a]). A Bologna intanto si svolge una vera e propria manifestazione di piazza dei comitati anti smog (venerdì 8 febbraio) con l'adesione anche dei partiti dell'Ulivo. La richiesta è quella di misure più severe e costanti (innanzitutto il vigile elettronico per far rispettare le regole in Ztl). Nuove misure sono in arrivo in località che misurano per la prima volta in questi giorni le micropolveri : è il caso di Vicenza e dei comuni della Bassa Val di Susa ("gli sciatori della domenica prendano il pullmann"). Pescara che da poco misura il Pm 10, conferma la domenica a piedi. Si estende a Forlì la curiosa regola dei tre per auto. Dalle targhe alterne previste per questo week end sono esonerati i veicoli con più di tre persone a bordo. Anche a Modena e Pisa, quando si sono fatte le targhe alterne, sono stati lasciati circolare i veicoli con tre persone, un incentivo al car pooling. Ma la novità più "esplosiva" viene dalla Regione Lazio. Nel confermare il preannunciato provvedimento che fissa limiti di attenzione e di allarme per micropolveri, il Lazio preannuncia una legge più severa di quella lombarda,([a="http://www.ecodallecitta.it/old/feb2002/smog/direuropea.htm"]vedi nostro articolo[/a]) nel senso che lo stato di attenzione scatterebbe a 70 microgrammi, già dopo il primo giorno se le previsioni meteo lo confermano. Inoltre per la prima volta si fisserebbe una soglia giornaliera ( e non solo annuale)anche per il benzene. In sostanza si potrebbero avere anche a Roma i blocchi antismog di emergenza: nei prossimi giorni si confronteranno Regione e Comune. Leggi anche [a="http://www.ecodallecitta.it/old/feb2002/smog/aggiornamenti/bologna.htm"]Bologna - Due cortei per battere lo smog - da La Repubblica del 8/2/2002[/a] [a="http://www.ecodallecitta.it/old/feb2002/smog/aggiornamenti/lazio.htm"]Comunicato stampa della Regione Lazio[/a]