"In città senza la mia auto": com'è andata nelle città italiane
Settima edizione della giornata europea della mobilità sostenibile. Nella Penisola sono state poche le città ad aver chiuso i centri storici alle auto. A Napoli, dove il blocco era di tre ore, un automobilista ha investito un vigile che faceva rispettare il divieto. A Firenze lunedì mattina si è rafforzata la Ztl.
22 September, 2008
Incredibilmente nella capitale, l'appuntamento, snobbato dalla amministrazione, ha preso vita grazie all'iniziativa dei cittadini. Più che una domenica senz'auto - che senza il divieto "dall'alto" si è tradotto in un invito ai cittadini - i giardini della zona di Largo Preneste sono stati ripuliti da volontari che li hanno resi frenquntabili anche dai bambini. Il 22 settembre il comune di Roma ha lanciato la campagna che prevede lo stanziamento di 500mila euro per l'acquisto di veicoli elettrici (anche commerciali).
Singolare ciò che è successo a Napoli...il divieto di circolazione che era in vigore dall 10 alle 13, non è stato digerito da un'automobilista che ha tentato in ogni modo di passare oltre la zona di limitazione: dopo una serie inifinita di insulti ha investito un vigile che ora è ricoverato.
Successo oltre le previsioni per la domenica vicentina: il centro è stato letteralmente invaso da pedoni e ciclisti. Successo delle iniziative anche a Bergamo.
Firenze ferma le auto lunedì 22 (nel settore A della Ztl) e parte con un questionario su bici e piste ciclabili che è già attivo sul sito del comune e che per 30 giorni farà comprendere meglio all'amministrazione il punto di vista dei ciclisti.