Vino e riduzione dei rifiuti, un connubio possibile
Inaugurato a San Mauro Torinese il quarto punto vendita regionale di vino sfuso. Il progetto della Regione Piemonte, sviluppato dalla Società Rinova, ha come finalità la riduzione dei rifiuti tramite la distribuzione di vino sfuso di qualità nella grande distribuzione organizzata. La bottiglia in vetro si acquista la prima volta e poi si riutilizza
15 February, 2010
Vino alla spina per ridurre i rifiuti. Da oggi è possibile anche all'ipermercato "Panorama" di San Mauro Torinese di Strada Settimo 371. Si tratta del quarto distributore di vino alla spina dopo quelli inaugurati nei mesi scorsi a Vercelli (presso il Conad sul viale per Trino Vercellese), Crescentino (Conad di via Giotto 24) e Burolo (presso il Carrefour di viale Liguria 1). Il progetto della Regione Piemonte, sviluppato dalla Società Rinova, ha come finalità la riduzione dei rifiuti tramite la distribuzione di vino sfuso di qualità nella grande distribuzione organizzata. Come per le precedenti installazioni, nel punto vendita Panorama è situato un distributore di vini certificati D.O.C e selezionati grazie alla collaborazione del Divapra della facoltà di Agraria dell'Università di Torino.
E' possibile trovare tre vini rossi sfusi: la Barbera Piemonte, Il Monferrato Dolcetto, il Langhe Nebbiolo ed un vino bianco, il Cortese Piemonte. Nonostante la buona qualità i prezzi sono contenuti: 2,39 euro/lt per la Barbera e il Cortese; 2,49 euro/lt il Dolcetto e 3,49 euro/lt il Nebbiolo. Due le aziende vinicole coinvolte: per la Barbera, il Dolcetto e il Cortese la Cantina Sociale di Vinchio e Vaglio Serra di Asti mentre per il Nebbiolo l'Azienda dei fratelli Cravanzola di Cuneo.
Come funziona il distributore? Si acquista la prima volta la bottiglia di vetro da 1 litro che poi si può riutilizzare; si sceglie la tipologia di vino, si posiziona sotto l'erogatore la bottiglia e si spilla il vino. Il distributore emette successivamente un'etichetta codice a barre con la quale in cassa si corrisponde il prezzo del vino. Tutte le volte successive sarà sufficiente portare la propria bottiglia per potersi rifornire. I cittadini potranno verificare l'andamento del progetto grazie al visualizzatore di bottiglie risparmiate posizionato sopra il distributore.