Discarica di Milano: patteggiamento record
Paolo Berlusconi patteggia una cifra di 52 milioni di euro
30 April, 2002
E' accusato di peculato, appropriazione indebita e corruzione per la gestione della discarica in cui finivano i rifiuti milanesi. L'accusa sostiene che la Simec, il cui socio di riferimento è fin da metà anni '90 Paolo Berlusconi, abbia presentato all'AMSA dei conti notevolmente più cari di quanto non fossero in realtà. Il fratello del Presidente del Consiglio è uno dei 54 imputati dell'inchiesta della procura di Milano. E adesso ha pattuito con l'accusa un patteggiamento record: 52 milioni di Euro (pari a circa 110 miliardi delle vecchie lire). Una cifra enorme, che diventa colossale se si considera che lo stesso Paolo Berlusconi pochi mesi fa aveva pattuito un rimborso da 38 milioni di Euro per chiudere i conti con il fisco. Fra le accuse contestate a Berlusconi jr. c'era anche il falso in bilancio, che però, in seguito alla riforma, è stata stralciata dal processo. Le casse statali italiane non avevano mai visto entrate di tal portata a titolo di risarcimento per reati contro la pubblica amministrazione. I 52 milioni di Euro dovranno essere divisi fra Comune di Milano (circa 48 milioni), Regione Lombardia, Provincia di Milano, Comune di Cerro e Comune di Rescaldina.