Dal 7 di maggio, cittadini viennesi e turisti possono usufruire di un nuovo servizio: l'amministrazione comunale ha messo a loro disposizione 1500 bici. L'iniziativa, sponsorizzata da Nokia e T-Mobile, vede tra i promotori il Comune di Vienna e un coordinamento di associazioni di ciclisti chiamato "Fahrradclub Viennabike". In otto circoscrizioni della capitale austriaca sono state predisposte 240 aree attrezzate dove è possibile prendere in consegna una bicicletta a costo zero. Sarà però necessario, per sganciare la bicicletta dall'apposito sostegno, inserire una moneta da due euro (una sorta di caparra, come avviene in Italia per i carrelli dei supermercati), che si potrà recuperare una volta parcheggiata nuovamente la bici in uno qualsiasi dei "parcheggini" sparsi per la città. Gli stalli dove è possibile prelevare le biciclette, sono stati posizionati in punti strategici, in modo da funzionare da punti di interscambio con i trasporti pubblici, e tutti a distanze analoghe fra di loro. Il ciclista riceverà in omaggio anche una [a="http://www.ecodallecitta.it/old/mag2002/mobilita/vienna/cartine.htm"]cartina raffigurante il posizionamento degli altri parcheggi[/a]. Come illustrato chiaramente dalla foto, i velocipedi sono stati realizzati in maniera da scoraggiare il furto: le biciclette, infatti, sono chiaramente distinguibili e per essere riportate ad uno stato di anonimato, richiederebbero troppi interventi. Il comune di Vienna ha investito per ques'operazione una cifra vicina ai 2 milioni di euro. Un'iniziativa analoga era stata presa nel 1987 dal comune di Milano e dall'allora sindaco Pilitteri. Ma fu presto abbandonata: le biciclette gialle meneghine vennero quasi tutte rubate.