Domenica a piedi anche per gli "automobilisti verdi"?
E' ormai aperto il dibattito sulla natura delle domeniche a piedi: diffusa l'opinione che vede il fermo come un provvedimento dal valore simbolico e come occasione per pedoni e ciclisti di riappropriarsi delle città. Ma quasi tutte le città prevedono un blocco selettivo, concedendo a chi possiede un'auto "ecologica" di circolare liberamente. Solo Napoli, Pavia e Treviso bloccano tutte le auto. Legambiente lancia un appello ai sindaci per non prevedere deroghe
23 February, 2010
A pochi giorni dal blocco delle auto in un centinaio di comuni italiani si è aperto il dibattito sulla natura delle domeniche a piedi. Appare ormai diffusa e condivisa l'opinione che vede il fermo domenicale come un provvedimento dall'indubbio valore simbolico che incide però poco sul miglioramento della qualità dell'aria.
Forse proprio in questa prospettiva alcune amministrazioni, come Napoli, Pavia e Treviso, decidono di bloccare la circolazione a tutti i veicoli, non prevedendo deroghe per gli "ecologici" metano o gpl. Una domenica paritaria, in cui tutti i cittadini possano sperimentare la città in un'altra dimensione, non assediata dal traffico automobilistico.
In quasi tutte le altre città che hanno aderito al blocco di domenica 28 è invece prevista una deroga per gli "automobilisti verdi", ormai molto numerosi dopo il boom di vendite di veicoli a gas generato dagli incentivi statali.
Anche Legambiente prende posizione sul tema. Vanda Bonardo, presidente dell'interregionale del Piemonte e della Valle d'Aosta, lancia un appello ai sindaci perchè aderiscano alla domenica a piedi senza esitazioni nè deroghe: "La domenica sia a piedi davvero per tutti: non siano previste deroghe per veicoli “ecologici” o con omologazioni più recenti; vengano potenziati i mezzi pubblici e si lasci spazio solo a pedoni e ciclisti. La domenica senz’auto ha valore in quanto occasione per abbracciare una mobilità alternativa e per liberare le città dal dominio dell’automobile”. Vedremo se l'appello sarà raccolto.
Per una domenica a piedi egualitaria - intervento di Paolo Hutter - da Terra del 20.02.2010
"Domenica 28 senz'auto sia per tutti una grande festa per riappropriarsi delle città" - il comunicato stampa di Legambiente Piemonte e Valle d'Aosta del 22.02.2010
Blocco totale a Treviso per la domenica a piedi del 28 febbraio
La domenica a piedi a puntate di Pescara