Domenica 28 febbraio senz'auto a Torino. L'ordinanza e le iniziative in centro
Blocco sull'intero territorio cittadino di tutti i veicoli dalle 10 alle 18. Esentate le auto elettriche, a metano, gpl e idrogeno. Permesso anche l'accesso ai parcheggi periferici d'interscambio. Il provvedimento è stato preso a seguito delle alte concentrazioni di polveri sottili nell'aria e dell'accordo tra i sindaci del Nord Italia per una domenica senz'auto unitaria. Mezzi pubblici: biglietto giornaliero a 1 euro e potenziamento delle corse del 20%
24 February, 2010
Motori fermi a Torino domenica 28 febbraio dalle 10 alle 18. Il testo dell'ordinanza ricalca quello della domenica a piedi dello scorso 7 febbraio. Il provvedimento, valido sull'intero territorio cittadino, interessa tutti i veicoli con l’eccezione di quelli elettrici, a metano, gpl e idrogeno.
Nelle premesse all'ordinanza, oltre alla nascita il 19 febbraio in sede Anci dell'Alleanza dei Sindaci contro lo smog, i dati proccupanti delle centraline torinesi di rilevamento della qualità dell'aria. Il peggiore è quello che riguarda le polveri sottili Pm10 registrato in piazza Rivoli: 39 superamenti del valore limite di 50 mcg/m3 al 14 febbraio.
Il blocco, concepito congiuntamente ad altri 80 Comuni del Nord Italia, è, nelle intenzioni di Sindaco e Giunta, un segnale di attenzione al problema, ma anche l'occasione per chiedere al Governo urgenti provvedimenti strutturali per convertire in senso ecologico le città.
Come per la precedente domenica a piedi verranno potenziati del 20% i passaggi dei mezzi pubblici e sarà possibile viaggiare con un biglietto di corsa semplice (da 1 euro in rete urbana, 1,20 extraurbana) per tutto il giorno, anche in metropolitana. In piazza Castello e San Carlo sono diverse le iniziative di animazione e sensibilizzazione ambientale. Al centro dell'attenzione le biciclette: in piazza Castello dalle 10 alle 18 sarà possibile testare una delle bici del bike-sharing che verrà inaugarato a giugno, noleggiare gratuitamente una bicicletta comunale gialle e blu o, ancora, prender parte ad un tour guidato per la città, dalle ore 10 alle ore 13, con partenze ogni ora, a piedi e in bicicletta (propria) accompagnati dalle guide turistiche del Piemonte. Diverse le iniziative proposte dalle associazioni Bici e dintorni e Muovi Equilibri: la prima propone “Torino tour–Arte contemporanea a Torino”, un tour di 16 km tra altrettante installazioni d’arte contemporanea (ritrovo in piazza Vittorio alle 15 e in piazza Castello alle 15,30); l’associazione Muovi Equilibri lancia invece un appello a tutti gli amanti di bici, skate, monopattini e trampoli per "girare tra le piazze chiacchierando, canticchiando, fischiettando" (ritrovo in piazza Carlo Felice alle 16 e arrivo in piazza Vittorio alle 17,30). Lo sportello ProgetTo Energia di via Milano 2 sarà inoltre aperto nelle ore del blocco, e le aziende di servizio pubblico (Aes, Gtt, Iride) saranno presenti con proprie iniziative di comunicazione. Vai all'elenco completo delle iniziative previste.
Alcuni corsi ad alto scorrimento di accesso alla città sono esentati dal blocco, in particolar modo quelli che dal confine cittadino portano ai quattro parcheggi di interscambio “Sofia”, “Stura”, “Caio Mario”, e “Lingotto”. Previste deroghe anche per i veicoli adibiti al trasporto di disabili o malati con gravi patologie, i veicoli degli operatori di assistenza domiciliare, medici e veterinari, i ministri di culto che svolgono le proprie funzioni, mezzi dei venditori ambulanti, degli edicolanti, utilizzati per consegne a domicilio da parte di fiorai, ristoratori e pasticceri e per il trasporto di merci deperibili. Tutte le esenzioni devono essere adeguatamente certificate e documentate, pena una contravvenzione di 78 euro.