La Cgil accusa: «I rifiuti organici finiscono in discarica». Secca smentita dell'Ama
Le sezioni romana e laziale del sindacato lanciano pesanti accuse su presunte negligenze nella gestione dei rifiuti alimentari e vegetali della capitale. La frazione umida differenziata dai cittadini e gli sfalci provenienti dalla manutenzione del verde pubblico non sarebbero trasformati in compost, ma conferiti in discarica. L'Ama nega: «Tutto falso»
04 March, 2010
È polemica tra l'Ama e la Cgil per quanto riguarda la chiusura del ciclo dei rifiuti nella capitale. Secondo il sindacato, infatti, alcune frazioni dei rifiuti separati in casa dai cittadini sarebbero poi gettati indistintamente in discarica dall'azienda che si occupa della loro gestione. Le accuse, gravissime, si riferiscono in particolare alla matrice organica, che, invece di essere avviata al compostaggio, sarebbe conferita in discarica. «Attualmente - scrivono in una nota Claudio Iannilli e Roberto Meroldi, rispettivamente membro della segreteria Cgil Roma e Lazio e coordinatore Fp Cgil Ama - ci risulterebbe che una parte sostanziosa della raccolta differenziata (rifiuto organico), attuata da Ama Spa con i propri mezzi e uomini (porta a porta), che dovrebbe naturalmente confluire presso l'unico impianto di produzione di compost di proprietà aziendale a Maccarese, finirebbe sistematicamente in discarica in quanto rifiuto alterato da frazioni estranee che rendono impossibile la lavorazione al fine di ottenere un compost di qualità».
Secondo il sindacato, la negligenza non riguarderebbe solo gli scarti organici conferiti dai cittadini nei quartieri dove è attiva la raccolta della frazione organica, ma anche i rifiuti vegetali derivanti dalla manutenzione del verde pubblico. «Altra cosa che vorremo comprendere – continua la nota della Cgil – riguarda il fatto che anche il servizio giardini del Comune di Roma (al quale è affidata la manutenzione degli spazi verdi, come parchi e ville e che produce quindi rifiuti riconducibili a materiale organico per la produzione del compost) attualmente sembra non scaricare presso l'impianto di Ama Spa, del quale il Comune detiene l'intero capitale, ma far confluire rifiuti organici nella stessa discarica privata». Si salverebbero solo i materiali derivanti dai mercati rionali di Roma e i rifiuti organici dei Comuni di Formello, Ladispoli e Valle Ustica, che effettivamente vengono conferiti a Maccarese. Un'eventualità che, se confermata, rivelerebbe uno spreco di risorse comunali, oltre che un danno di carattere ambientale. Si tratterebbe inoltre, secondo i rappresentanti della Cgil, di un vero e proprio paradosso, dal momento che l'Ama ha recentemente inasprito i controlli sul territorio, autorizzando decine di operatori a spiccare contravvenzioni ai cittadini inadempienti.
Accuse pesanti, che l'azienda si è affrettata a smentire. «È assolutamente falso che il materiale organico raccolto nei quartieri dove è attivo il porta a porta venga portato in discarica – ha replicato l'Ama – in quanto viene interamente utilizzato presso l'impianto aziendale di Maccarese dove viene trasformato in compost, un fertilizzante di altissima qualità usato in agricoltura». L'azienda ha ammesso solo che gli scarti organici che risultano contaminati da materiali di altra natura vengono ovviamente conferiti in discarica, in quanto inadeguati al compostaggio. «Si tratta comunque – precisa l'Ama – di casi limite, il cui numero è in linea con quanto avviene nelle altre città, italiane ed europee, dove è attiva la raccolta differenziata dell'organico e dove si trovano analoghi impianti di compostaggio». Secca smentita, infine, anche per quanto riguarda la presunta negligenza nel recupero degli sfalci dei parchi pubblici: «Il rifiuto “verde” (sfalci e potature) del servizio giardini viene portato in parte a Maccarese, in base alle esigenze dell'impianto, in parte in altri impianti indicati da Ama che provvedono a recuperarlo».
Rifuti, Cgil accusa: "Differenziata in discarica" - da La Repubblica del 02.03.2010
2 commenti
Scrivi un commentogiuliAnita
04.03.2010 14:03
Non si parla mai di queste cose perchè ci raccontano sempre che il problema rifiuti è stato risolto...magari ci fosse un programma politico serio sulla ecosostenibilità..non hanno ancora capito che è il tema del futuro!
Francesco
04.03.2010 12:03
Non capisco perchè di queste cose non se ne parli nei TG nazionali. Il problema rifiuti non riguarda solo la Campania...