Tetra Pak nella carta. In Piemonte è possibile?
La maggior parte dei contenitori per bevande e alimenti è riciclabile, ma l'informazione è ancora scarsa. In Piemonte sono molti i consorzi che permettono il conferimento del Tetra Pak con la carta. Il servizio è stato esteso di recente ad altri 300 mila cittadini del Biellese e del Pinerolese. Controlla se nel tuo Comune è possibile riciclare il Tetra Pak!
29 September, 2008
Vi siete mai chiesti dove gettare il cartoccio del latte? Anche i più appassionati e attenti sostenitori della raccolta differenziata possono aver avuto per un momento questo dubbio.
Grazie ad un accordo stipulato tra Comieco e Tetra Pak dal 2003 è possibile riciclare anche gli imballaggi poliaccoppiati a base di carta. Come? Gettandoli semplicemente nei contenitori della carta o, in alcuni casi, nei contenitori multimateriali.
Dei circa 500 kg di rifiuti pro-capite prodotti in un anno solo un paio di chili sono rappresentati dai cartoni per alimenti. Effettivamente una goccia nel mare, ma per i più virtuosi uno stimolo in più per migliorare ulteriormente la propria raccolta differenziata!
Attenzione però: il TetraPak non è riciclabile ancora in molti comuni! Ad agosto 2008 sono infatti 21 milioni 544 mila i cittadini raggiunti da questo tipo di raccolta, pari al 36% della popolazione. Per questo Eco dalle Città pubblica l'elenco dei comuni del Piemonte in cui è possibile conferire i cartoni per alimenti nei bidoni della raccolta differenziata.
Dov'è possibile riciclare il Tetra Pak in Provincia di Torino
Dov'è possibile riciclare il Tetra Pak in Provincia di Alessandria
Dov'è possibile riciclare il Tetra Pak in Provincia di Asti
Dov'è possibile riciclare il Tetra Pak in Provincia di Cuneo
Dov'è possibile riciclare il Tetra Pak in Provincia di Novara
9 commenti
Scrivi un commentoRedazione
11.03.2011 12:03
Gent.mo Sig. Michele, abbiamo posto la Sua domanda ad AMIAT. Ci è stato risposto che la rimozione del tappo, in ogni sua componente è "preferibile". Sul sito di Comieco viene espressamente richiesto di eliminare ogni componente non cellulosica, per non danneggiare la qualità della raccolta.
Michele
11.03.2011 08:03
Non trovo risposta alla domanda che a me sembra fondamentale: i tetra pak con tappo di plastica vanno egualmente conferiti nella carta o bisogna prima togliere la parte di plastica? Operazione questa non facile e che mi spinge a conferirli nell'indifferenziata. Grazie.
Antonio
28.06.2009 23:06
Rifaccio la domanda: Il mio comune - Gamalero, AL - ci ha detto di buttare i contenitori di Tetrapak assieme alla plastica (e non alla carta) e però il mio comune NON E' sulla lista dei comuni che hanno attivato la raccolta differenzaita del Tetrapak. Possibile?
Antonio
14.05.2009 10:05
Comune di Gamalero, AL
Redazione
13.05.2009 10:05
Di quale Comune si tratta?
Antonio
12.05.2009 16:05
Il mio comune ci ha detto di buttare i contenitori di Tetrapak assieme alla plastica (e non alla carta) e però il mio comune NON E' sulla lista dei comuni che hanno attivato la raccolta differenzaita del Tetrapak. Possibile?
Redazione
12.01.2009 12:01
A Torino il Tetra Pak è conferibile insieme alla carta.
Pietro Ramella
08.01.2009 08:01
Ma dove devo mettere i cartoni a Torino? Esistono contenitori solo per il Tetrapack?
pietroramella@mac.com
P. C. Cavallari, Portavoce del CRA - R (Coordinamento Regionale Ambientalista - Rifiuti)
12.11.2008 15:11
Il 30 ottobre 2008 si è celebrata “la festa†del Tetrapak in quanto, concluso in accordo con Lecce Pen, si è dimostrata la completa riciclabilità del prodotto.
La cellulosa (75% del prodotto) viene recuperata con un processo “Hidropulper†ovvero con l’immissione dei cartoni in acqua. Il restante 25% composto da alluminio e polietilene viene mescolato e per estrusione si produce un nuovo composto: l’ECOALLENE con il quale si producono le penne di Lecce Pen.
Da quasi tutti gli interventi, compresi Provincia di Torino, Regione Piemonte e Comune di Settimo (Lecce Pen è situata a Settimo), sono scaturiti condivisioni ed osanna, ricordando che il riciclo è la vera fase decisiva, ancor più della raccolta differenziata.
Si è manifestata una proposta di fare una raccolta separata del tetrapak in luogo del conferimento nel cassonetto della carta.
Una questione di misura!
Certamente ci si deve preoccupare di riciclare correttamente e completamente gli enormi quantitativi di tetrapak immessi nel mercato, la realtà di oggi, ma forse in prospettiva la formula tetrapak dovrebbe essere abolita!!!
Ci rendiamo conto che la forza della “Multinazionale Tetrapak†(il logo si identifica con il prodotto) si porta dietro anche gli assetti istituzionali locali: gli interessi in gioco sono immensi, ma in prospettiva pensiamo che questa non sia, non debba, non possa essere: “la soluzioneâ€.
In base al principio “il miglior rifiuto è quello non prodotto†dovrebbe risultare evidente a tutti che l’opzione riuso viene prima del riciclo. Ebbene, cosa costerebbe utilizzare in luogo di prodotti che vengono generati e riciclati in continuazione, inserire i liquidi in recipienti da utilizzare 100 volte?
Alludiamo al semplicissimo concetto del vuoto a rendere, contenitori in vetro o in policarbonato (ricordiamo una bottiglia presentata da Grillo e progettata dal Wupperthal Institute), che si poteva riutilizzare infinite volte.
Con il tetrapak ogni volta si devono tagliare alberi, produrre cellulosa, trasformarla in cartoni/contenitori, raccoglierla separatamente, trattare il rifiuto come sopra specificato e riutilizzare finalmente per una volta sola (?) la cellulosa e l’Ecoallene. Ovviamente tutti questi passaggi impongono consumi energetici e di acqua immensi.
Con il vuoto a rendere esiste solo il lavaggio dei contenitori per il riuso.
Allora, questa celebrazione del tetrapak ci appare una pesante forzatura, se non si mette in discussione la strategia della e nella gestione rifiuti.
Considerati gli enormi interessi in gioco sarà questa come altre una battaglia, una missione impossibile, ma proprio per questo vale la pena condurla.