Il 27 marzo si spengono le luci per "L'Ora della Terra". Le adesioni italiane
Il 27 marzo si svolge “L'Ora della Terra 2010”. Un'ora di buio, organizzata dal WWF, per chiedere che "il mondo si unisca per affrontare davvero il problema del riscaldamento globale". In tutto il mondo, insieme alle iniziative di associazioni, scuole e singoli cittadini, ci sarà lo spegnimento delle luci di tanti monumenti ed edifici famosi. Le adesioni italiane sono oltre 120 tra grandi città e piccoli Comuni
08 March, 2010
Il 31 marzo 2007 Sidney si spegne per un’ora, coinvolgendo 2,2 milioni di cittadini, uniti nel semplice gesto del click dell’interruttore. Nel 2008 il gesto fa il giro del mondo e a rimanere al buio sono 370 città. Nel 2009, milioni di persone in più di 3900 città di 88 paesi, hanno aderito all'Ora della Terra. Per il terzo anno consecutivo, il 27 marzo dalle 20.30, in tutto il pianeta alcuni luoghi simbolo si spegneranno per un’ora durante il grande evento mondiale organizzato dal WWF. E nello stesso momento centinaia di milioni di persone di ogni continente compiranno lo stesso gesto per chiedere che il mondo si unisca per affrontare davvero il problema del riscaldamento globale.
Quest'anno, saranno spenti per un’ora alle 20.30 locali quattro degli edifici più alti del mondo: il più alto in assoluto, il Burj Khalifa di Dubai (di 800 metri) insieme al Taipei 101 a Taiwan, la CN Tower di Toronto, il Willis/Sears di Chicago. E poi il Table Mountain a Cape Town, il Gran Palace di Bangkok, la Tokyo Tower, la Porta di Brandeburgo di Berlino. Per la prima volta si spegneranno la Città proibita di Pechino, il Ponte sul Bosforo, l’Angelo dell’Indipendenza in Messico. Negli Stati Uniti, una delle nazioni più significative per il tema clima, si spegneranno il Golden Gate, l’Empire State Building, il Monte Rushmore e persino le luci di Las Vegas.
Anche alcune delle maggiori metropoli del mondo saranno al buio per un’ora, sottolineando il proprio impegno per lo sviluppo sostenibile e incoraggiando i propri cittadini nell’adottare pratiche a basso impatto di C02. A Londra si attenueranno le luci del London Eye, la grande ruota panoramica che campeggia lungo il Tamigi, così come il grande pannello luminoso della Coca Cola a Piccadilly Circus. A Monaco di Baviera, Allianz spegnerà l’avveniristico stadio Allianz Arena. Hiroshima sarà la prima città giapponese che mostrerà il proprio impegno nella lotta ai cambiamenti climatici spegnendo le luci del Peace Memorial.
Il cosiddetto gruppo C40 è formato dalle città che rappresentano almeno il 75% delle emissioni globali di CO2 impegnate nella lotta ai cambiamenti climatici. Per il WWF la loro partecipazione a questa edizione dell’Ora della Terra è estremamente importante e significativa.
Anche le città italiane aderiscono all’Ora della Terra 2010. Hanno aderito oltre 120 tra grandi città e piccoli Comuni, che spegneranno monumenti e luoghi simbolo come la Mole Antonelliana a Torino, il castello Sforzesco a Milano, il castello Visconteo a Trezzo sull’Adda, il Palazzo Vecchio a Firenze, la Torre di Pisa e tutta la Piazza dei Miracoli, il Castello di Monteriggioni , La Valle dei Templi di Agrigento, Piazza Sant’Oronzo a Lecce, la Torre San Pancrazio a Cagliari e perfino l’Acquario di Genova. Non mancano iniziative ‘speciali’ come quella organizzata dal WWF di Livorno che ha coinvolto tutti i locali del centro della città per un suggestivo aperitivo a lume di candela o le visite notturne in oltre 10 Oasi WWF, come quella di Burano, sempre in Toscana, e di Pian Sant’Angelo vicino Roma, per conoscere meglio il ‘popolo della notte’ come gufi, civette, anfibi, farfalle notturne.
L'Ora della Terra sarà anche l’occasione per promuovere le azioni concrete da parte dei cittadini: è possibile registrare on line la propria adesione sul sito dell'Ora della Terra.
Diversi partner a fianco del WWF per la promozione dell’evento. RTL 102.5 inviterà gli ascoltatori a partecipare tramite spot radiofonici e promozione sul proprio sito; Animal Planet, il canale parte del gruppo Discovery Networks distribuito sulla piattaforma SKY, parteciperà attivamente all'Earth Hour 2010 trasmettendo lo spot dell’iniziativa su tutti e sei i canali del portfolio, e spegnendo le luci dei suoi uffici dalle ore 20.30 alle 21.30. Il magazine online Ecquo da dedica uno spazio quotidiano di aggiornamento sull’evento e promuove un’iniziativa speciale, “Energia Mon Amour”, con esperti WWF e di Cremonesi Consulenze/Esco Italia a disposizione per domande su efficienza energetica, fonti rinnovabili e energia nucleare.
Ulteriori informazioni su www.wwf.it/oradellaterra
Il sito di Earth Hour 2010
Elenco delle città italiane che partecipano all'Ora della Terra 2010