Milano lancia i cestini “intelligenti”
L’Amsa sperimenta il sistema gps per controllare se i contenitori dei rifiuti sono pieni, intasati o rotti a causa di atti vandalici. In arrivo anche nuovi contenitori due volte e mezzo più grandi. I milanesi gettano nei contenitori pubblici circa 49 mila tonnellate all’anno di rifiuti, una quantità di spazzatura pari al 10% di quella prodotta annualmente dalla città
11 March, 2010
L’Amsa lancia la sperimentazione dei cestini “intelligenti” a Milano. Grazie a un sistema gps progettato dal Politecnico di Milano, l’Azienda milanese potrà controllare se i contenitori dei rifiuti sono pieni, intasati o rotti a causa di atti vandalici.
Dotati di microchip e gps integrato, in grado di segnalare alla centrale operativa dell'Amsa quando è pieno o magari spostato e danneggiato, permetteranno all’Amsa di far intervenire gli operatori per svuotarli e rimetterli a posto al più presto. Il progetto potrebbe diventare presto operativo.
Da aprile parte la sostituzione dei cestini con altri più moderni e molto più capienti (due volte e mezzo gli attuali).
Il tema dei contenitori dei rifiuti è al centro del dibattito da almeno dieci anni a Milano. Perché i rifiuti depositati sono raddoppiati in un decennio, mentre i cestini sono rimasti gli stessi. I milanesi gettano nei contenitori pubblici circa 49mila tonnellate all’anno, una quantità di spazzatura pari al 10% di quella prodotta annualmente dalla città (450 mila tonnellate).
In arrivo il cestino intelligente- da Il Corsera del 10.03.2010