“Comunicare i rifiuti” a Genova
Il Comune di Genova e l'Amiu distribuiscono due nuovi strumenti informativi per la cittadinanza sulla raccolta differenziata. L'iniziativa ha l'obiettivo di aumentare la percentuale di raccolta differenziata del capoluogo ligure (25% nel 2009)
22 March, 2010
Federica Seneghini
In due anni la raccolta differenziata a Genova ha quasi raddoppiato il suo valore, passando dal 14% sul totale dei rifiuti conferiti del 2007 al 25% del 2009. Per raggiungere l'obiettivo del 30% nel 2010 il Comune e l'Amiu (l'Azienda Multiservizi e d'Igiene Urbana di Genova) hanno investito nella comunicazione al cittadino. Sono stati infatti pubblicati due nuovi strumenti di informazione ed educazione ambientale. La “Guida pratica alla raccolta differenziata a Genova” e “L’alfabeto del rifiuto – Cosa e come buttare dalla A alla Z”.
La “Guida pratica alla raccolta differenziata a Genova” è stampata in 20.000 copie ed è scritta in cinque lingue (italiano, francese, inglese, spagnolo e arabo), grazie al coinvolgimento di alcune comunità straniere residenti nel comune di Genova. Per la prima volta si cerca di spiegare in diverse lingue cosa va o non va inserito in ogni contenitore per la raccolta differenziata e come conferire i rifiuti ingombranti e pericolosi. In fondo si trova anche il calendario dell’EcoVan, che è un camioncino allestito per la raccolta dei rifiuti ingombranti e dell’EcoCar, che è un furgoncino predisposto per la raccolta e per il trasporto di rifiuti pericolosi. In ultimo sono indicati i riferimenti delle Le Isole Ecologiche.
La brochure “L’alfabeto del rifiuto – Cosa e come buttare dalla A alla Z” riassume brevemente quanto contenuto nella guida, indicando anche la destinazione della raccolta dei vari materiali e un elenco di alcune tipologie di rifiuto, dalla A alla Z, con indicato come devono essere correttamente smaltiti. Verrà distribuita in ogni abitazione.
Entrambi gli opuscoli possono essere scaricati dall’Area download del sito Amiu oppure si possono prelevare nei punti informativi dell'azienda d'igiene urbana, nel laboratorio di educazione ambientale Sanna e negli sportelli del cittadino del Comune di Genova. Si trova anche nelle strutture gestite dalle associazioni delle comunità straniere su tutto il territorio genovese.
Il sito di AMIU