Benevento e Avellino tra le “province rinnovabili”
Legambiente ha premiato le due province campane per l'utilizzo virtuoso di fonti di energia alternativa come biomassa, eolico, fotovoltaico e biogas. Il dato è emerso dal rapporto "Comuni rinnovabili 2010", in cui l' associazione ambientalista italiana ha presentato la mappatura delle fonti rinnovabili presenti sull’intero territorio nazionale
24 March, 2010
Da un rapporto di Legambiente sull’aumento degli impianti di fonti energetiche rinnovabili installati in Italia è emerso che l’ Irpinia e il Sannio si trovano tra le prime quindici "Province 100% rinnovabili elettriche".
L' ufficio Energia e Clima dell’ associazione ambientalista ha dichiarato che le fonti pulite, che fino a 10 anni fa interessavano solo una porzione limitata del territorio italiano, ad oggi sono presenti nell' 86 % del territorio nazionale.
Nella classifica delle "Province 100 per cento rinnovabili elettriche" per l'utilizzo virtuoso di energie alternativa come biomassa, eolico, fotovoltaico e biogas, spiccano Avellino e Benevento.
Le migliori esperienze si sono registrate nel centro nord, ed il primo posto è andato alla provincia di Grosseto per i risultati conseguiti in questi anni e per l'impegno che ha dimostrato nello sviluppo delle rinnovabili.
Per l' energia eolica spicca Campania. L'Irpinia è in cima alla graduatoria nazionale dei 50 Comuni italiani che utilizzano maggiormente questa fonte rinnovabile e il comune Bisaccia (Avellino) occupa la quinta posizione con 93,6 megawatt d'eolico installato. Inoltre ventesimo posto per Foiano di Val Fortore nel Sannio.
Nel fotovoltaico spicca Serre (Salerno), in ottava posizione con 3,3 megawatt.
Infine, sul fronte dell’ energia idroelettrica la Campania, evidenzia il report, ha 27 impianti con una produzione lorda di 405 gigawattora all'anno.