Melbourne e le piste ciclabili a basso costo
In attesa dell'inaugurazione del servizio di bike sharing, prevista per fine maggio 2010, l'amministrazione comunale di Melbourne sta effettuando investimenti per rendere sempre più ciclabile la città, attraverso finanziamenti ad infrastrutture come ponti ciclo/pedonali, "vibra-segnaletica orizzontale" e strisce di vernice tracciate su quasi tutte le strade di Melbourne per creare piste ciclabili
25 March, 2010
Saranno inaugurate il 31 maggio 2010 le prime 10 stazioni di bici a noleggio a Melbourne; all'inizio saranno 100 le biciclette pubbliche, posizionate in punti strategici della città quali centri commerciali, università, la biblioteca di stato e la piazza del comune. Quando il progetto avrà preso piede, ci saranno più punti in tutta la città e le biciclette a disposizione saranno 600. Gli utenti pagheranno una quota di adesione: 2,50 dollari australiani al giorno (pari a circa 1,70 euro) o 50 dollari l'anno (34 euro) e potranno ritirare le biciclette dalle rastrelliere di tutta la città. La prima mezz'ora sarà gratuita, mentre le successive saranno molto costose: 20 dollari dopo due ore. A differenza di altre città in cui già esiste il servizio di bike sharing, a Melbourne sarà obbligatorio indossare il casco per condurre le bici noleggiate.
Con l'inaugurazione del servizio di bike sharing, Melbourne incrementerà ulteriormente la già ampia offerta per i ciclisti urbani. Da alcuni anni, infatti, la città ha adottato politiche per incentivare l'uso delle due ruote, attraverso finanziamenti ad infrastrutture quali piste ciclabili, piste “verdi” e parcheggi per le biciclette. Per l'anno finanziario 2009/10 sono già stati stanziati 1,6 milioni di dollari in favore delle due ruote.
E' iniziata nel 2008 la costruzione del ponte ciclo/pedonale su Manningham Street, inaugurato all'inizio del marzo 2010, che permette ai ciclisti e ai pedoni di attraversare la strada in sicurezza, collegando la parte est e quella ovest della pista “Capital City”.
Sempre del 2008 è la modifica alla pista ciclabile lungo Rathdowne Street, nel quartiere centrale di Carlton, attraverso l'uso di una “vibra-segnaletica orizzontale” che avvisa gli automobilisti e i ciclisti in caso di trasferimento al di fuori delle rispettive corsie. Grazie a questa trasformazione, quella di Rathdowne Street è ora una pista ciclabile urbana di altissima qualità.
Inoltre, dal 2007, sono state costruite, accanto ad alcune strade cittadine, piste ciclabili definite “stile Copenaghen”, in quanto utilizzate per la prima volta nella capitale danese. Questo tipo di piste ciclabili corre accanto al marciapiede, con un'isola di un metro di sicurezza che le separa dalla carreggiata o dai parcheggi. In questo modo i ciclisti sono fisicamente separati dagli altri utenti della strada, questo diminuisce gli incidenti e consente a ciclisti e automobilisti di viaggiare con maggiore sicurezza sulla stessa strada.
Di diversa ispirazione sono invece le strisce di vernice tracciate su quasi tutte le strade di Melbourne ad una distanza dal ciglio della strada che varia da 40-50 centimetri fino ad un metro, che con un minimo costo e tempi di realizzazione molto brevi permettono ai ciclisti di occupare la stessa strada utilizzata dagli autoveicoli, ma in sicurezza.
Lo racconta Giovanni Monfrino, di Moncalieri (To) che lo scorso anno è stato per 5 settimane a Melbourne ed è tornato in Italia colpito da questo metodo: “Il fatto di poter utilizzare direttamente l’asfalto offre da subito un incremento enorme di chilometri di piste ciclabili. Si può dire che il 98% delle strade di Melbourne sia effettivamente una pista ciclabile. Quando sul bordo strada è previsto un parcheggio, semplicemente la famosa striscia verniciata non fa altro che mantenere la distanza non più dal ciglio strada ma dalle vetture parcheggiate. Di fatto la strada diventa pensata per tutti i mezzi che la percorrono, pedoni, bici ed auto, come è giusto che sia, e la pista ciclabile non è più una eccezione da segnalare. Va da sé che il tutto funziona se gli automobilisti rispettano la linea che delimita la “bike lane” ovvero la corsia dedicata alle bici.”
Forse è anche grazie a questi investimenti che il piano biciclette della Città di Melbourne per gli anni 2007/2011 può prevedere che “entro il 2011, il 10% degli spostamenti su strada verso o attraverso il centro nelle ore di punta del mattino saranno effettuati da biciclette (nel 2006 erano il 3,9%)”
video di Giovanni Monfrino
1 commenti
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29.03.2010 07:03
A quando la prossima gita?? Magari a Melbourne!!! official guide: Juan Monfrino!! Forte l'articolo Jo!!
A presto!
VALE