L'anomalia delle polveri nell'estate napoletana
Continua l'indagine di Eco dalle Città sul presunto primato di Napoli del 2009 nella classifica delle città con i più alti livelli di polveri sottili. Da un confronto tra le centraline di Napoli con quelle di Milano emergono dati anomali registrati nei mesi estivi. Mentre a Milano in tutta l'estate 2009 i superamenti sono meno di 10, a Napoli in una sola centralina si arriva quasi a quota 70
07 April, 2010
Se davvero Napoli ha la maglia nera dello smog questo accade a causa degli sforamenti nei mesi pre-estivi ed estivi. E' questa scoperta la nuova tappa dell'inchiesta di Eco dalle Città sullo smog a Napoli, cominciata dopo l'improvviso –e non chiaramente motivato– record nazionale degli sformanenti attrribuito al capoluogo campano dopo il 2009.
Un'analisi cronologica degli sforamenti registrati nelle centraline napoletane negli ultimi tre anni mostra un andamento del tutto anomalo rispetto a quello consueto nelle città inquinate come quelle della Pianura Padana. In genere infatti sono rarissime le giornate estive in cui si registrano sforamenti del limite dei 50 microgrammi. A Napoli invece questo è successo decine di volte, nel 2008 e 2009.
Abbiamo messo a confronto l'andamento delle centraline Arpa di Napoli con quelle di Milano. Prendendo come riferimento gli ultimi tre anni ed i mesi da maggio a settembre, si può notare facilmente dai grafici in allegato come a Napoli, nel periodo estivo, vengano registrati per il Pm10 valori costantemente oltre i limiti.