Parte a Rovigo il pedibus 2010
E' partito l'8 aprile il progetto Piedibus di Rovigo che, grazie alla collaborazione tra il comitato Uisp provinciale, l'amministrazione comunale e l'Ulss 18, coinvolge 200 bambini di 5 scuole. I partecipanti, scolari e volontari accompagnatori, indosseranno un gilet rifrangente fornito dal comitato organizzatore
08 April, 2010
E' partita l'8 aprile la seconda edizione del progetto Piedibus a Rovigo, grazie alla collaborazione tra il comitato Uisp provinciale, l'amministrazione comunale e l'Ulss 18.
Già lo scorso anno era partito un progetto che aveva coinvolto gli alunni della scuola Miani di Rovigo; per l'anno scolastico 2009/2010 si replica ora con le scuole primarie Maini di Borsea, Mons. Mattioli, Pascoli, Colombo e Duca d’Aosta di Rovigo.
Alla testa e alla coda del bus di bambini ci sono una cinquantina di volontari, che guideranno i pedibus ogni giovedì dai capolinea lungo le fermate stabilite fino ai cancelli delle 5 scuole aderenti.
In totale sono oltre 200 i bambini che hanno aderito all'iniziativa. Al momento sono 10 le linee predisposte per questo anno scolastico, il comitato Uisp di Rovigo ha però intenzione di aumentare il numero di linee. Il problema è la carenza di volontari, che al momento non sono sufficienti per incrementare il numero di percorsi: si cercano nuove adesioni tra i genitori e i nonni.