I bambini di Alpignano hanno scelto il pedibus
I bambini della scuola primaria Turati di Alpignano hanno indicato il pedibus come mezzo per migliorare la qualità di vita nella loro città. Le prime due esperienze, con 70 bambini, si svolgeranno il 14 e il 21 aprile, da piazza 8 Marzo alla scuola. I bambini saranno accompagnati dagli educatori della cooperativa Altroché, insegnanti, nonni vigile e polizia municipale
13 April, 2010
Dopo la sperimentazione del 26 marzo scorso, i bambini di Alpignano tornano ad andare a scuola a piedi il 14 e il 21 aprile. Il pedibus nasce grazie al progetto biennale INFEA, finanziato dalla Provincia di Torino con la collaborazione del Comune di Alpignano e della Cooperativa Altroché. Durante il primo anno, nel 2009, gli educatori della cooperativa hanno svolto azioni di educazione ambientale nelle classi della scuola elementare Turati. I bambini delle seconde A e B hanno così potuto pensare a progetti per migliorare la qualità della vita nella loro città e hanno scelto il pedibus.
All’inaugurazione, lo scorso 26 marzo, sono stati invitati tutti gli scolari della Turati: circa 140 bambini sono andati per una mattina a scuola a piedi.
In quell’occasione sono state raccolte le autorizzazioni per partecipare ad altre iniziative di pedibus, sempre all’interno del progetto INFEA. Sono 70 i bambini che partecipano ai due ulteriori momenti pedibus del 14 e del 21 aprile, tra cui non solo quelli delle classi che hanno scelto questo progetto, ma anche scolari di altre classi. L’appuntamento è alle 8,10 in piazza 8 Marzo o alle 8,20 alla fermata di via Mussino. Ad accompagnare i bambini, oltre agli educatori della cooperativa Altroché ci sono i vigili e i nonni vigile, che aiutano in particolare ad attraversare dove non ci sono le strisce pedonali.