Raccolta “Raee”, in Campania superati gli 11 milioni di kg
Ottimi risultati nella raccolta dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche per la Campania, che dal 2008 al 2009 ha visto quintuplicare le quantità, superando gli 11 milioni di kg. Dal rapporto annuale sui Raee, è emerso che i risultati migliori sono stati raggiunti dalle province di Napoli, Salerno e Caserta, meno bene Avellino e Benevento
29 April, 2010
La Campania ha registrato il più alto tasso di crescita nella raccolta dei Raee (rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) da parte dei Sistemi Collettivi, ossia le strutture costituite e finanziate dai produttori di apparecchiature elettroniche, che sono responsabili del ritiro dei Raee domestici dai centri di raccolta e del loro relativo trattamento.
Lo ha evidenziato il rapporto annuale in riferimento ai dati raccolti nel 2009 pubblicati dal centro di Coordinamento Raee, l’organismo che per legge si occupa di coordinare il lavoro dei Sistemi Collettivi.
La raccolta dei Raee, nel corso dell’ultimo anno in Campania, è quintuplicata, superando gli 11 milioni di kg. Un ottimo risultato se si pensa che solo nel 2008 le quantità raccolte si aggiravano intorno ai 2 milioni.
Prima nella Regione Campania per i livelli di raccolta è la Provincia di Napoli, che raccoglie la metà dei Raee di tutta la Regione. Ottimi risultati raggiunti anche da Salerno e Caserta; più ridotte, invece, le quantità di Avellino e Benevento, anche in ragione della minore percentuale di residenti.