Conto alla rovescia per la sesta "Conferenza europea delle Città Sostenibili"
Dal 19 al 21 maggio si tiene a Dunkerque (Francia) la sesta "Conferenza europea delle Città Sostenibili". 1500 leader dei governi locali di tutta Europa, in rappresentanza del 50% della popolazione europea, si riuniscono per parlare del tema "Costruire la città sostenibile del XXI secolo". Gli enti locali italiani rappresentati da Agenda 21 al summit europeo delle città sostenibili. Il programma della conferenza
11 May, 2010
Facendo seguito alla Conferenza di Copenaghen del dicembre 2009, gli enti locali riprendono la parola. I sindaci e gli amministratori delle amministrazioni locali europee, investiti del loro ruolo, si ritrovano il 19, 20 e 21 maggio 2010 per partecipare al "loro" appuntamento: la Conferenza europea delle Città Sostenibili. L’evento che per la prima volta si svolgerà in Francia, a Dunkerque è stato organizzato dalla Campagna delle città sostenibili e dal Consiglio Metropolitano di Dunkerque presieduta da Michel Delebarre.
Aalborg 1994, Lisbona 1996, Hannover 2000, Aalborg 2004, Siviglia 2007: nessun'altra edizione ha rivestito una simile portata simbolica. In preparazione della COP-16 in Messico, gli enti locali europei sono determinati a mostrare la loro mobilitazione, a riaffermare la loro forza propositiva e a offrire il loro sguardo sulla questione della sostenibilità urbana ai rappresentanti degli Stati e dell'Unione Europea. Una grande ambizione proposta dagli organizzatori di questa sesta edizione: la rete "Campagna europea delle Città Sostenibili" e il Comune di Dunkerque.
Le più grandi reti europee di amministrazioni locali mobilitate
La sesta Conferenza europea delle Città Sostenibili è senza dubbio l'appuntamento principale del 2010 dedicato alle problematiche dello sviluppo sostenibile delle amministrazioni locali. Almeno 1500 partecipanti, tra cui, sindaci, assessori e amministratori locali di tutta Europa, rappresentanti dell'Unione Europea e degli Stati membri, imprese e ONG, sono attesi a Dunkerque, spinti dai recenti appuntamenti di Copenaghen.
Coorganizzata dai membri della Campagna europea delle Città Sostenibili (CLEI, ACR+, CCRE, CEM, Climate Alliance, Energies Cités, Medcités, City of Aalborg, Malmö Stad, Diputacio Barcelona, Union of Baltic Cities, Regional Environmental Center) questa sesta edizione si svolge sotto l'egida del Comitato delle Regioni, in collaborazione con la Regione Nord-Pas-de-Calais, il Conseil Général du Nord, la città di Dunkerque e l’ADEME. L'evento gode anche del sostegno delle principali reti delle città francesi: Association Internationale Villes et Ports, Assemblée des partenaires de France, Association des petites villes, Association Française du Conseil des Communes et Régions d’Europe, Communautés urbaines de France, Eco-Maires, Maires de Villes Moyennes, Maires de Grandes Villes, Maison Européenne des Pouvoirs locaux français, Villes et Banlieues e l' Association des Maires de France, nonché del sostegno dell'Unione europea e del Ministero francese per l'Ecologia, l'Energia, lo Sviluppo sostenibile e il mare.
Partecipazione di eminenti personalità ed esperti internazionali
Tantissime personalità sono invitate ad intervenire nel corso della conferenza. Ognuna è stata selezionata in maniera tale da rappresentare una grande varietà di conoscenze e di esperienze nuove nel settore della sostenibilità urbana e degli impegni delle autorità locali. Tra gli oratori anche gli italiani Maria Berrini, dell’Istituto di Ricerche Ambiente Italia, Emanuele Burgin, Presidente di Coordinamento Agenda 21 e Mercedes Bresso, Presidente del comitato delle regioni UE e Presidente della regione Piemonte.
“Si tratta – spiega Emanuele Burgin, presidente del Coordinamento di Agenda 21 in Italia - del più grande evento europeo in questo settore che permette di riunire per diversi giorni le migliori best practice del mondo sullo sviluppo sostenibile. Il tema dello sviluppo sostenibile - continua Burgin – verrà affrontato in modo trasversale e durante il summit si parlerà di biodiversità, cambiamenti climatici, energie rinnovabili, mobilità urbana, edilizia, rifiuti, urbanistica, dinamiche sociali e progetti di partnership con il mondo dell’impresa.”
Il sito di Dunkerque 2010