Blitz di Legambiente: niente più auto al Colosseo
Sit-in dell'associazione ambientalista per chiedere al Campidoglio l'immediata pedonalizzazione dell'area dei Fori Imperiali e dell'Anfiteatro Flavio. Presentato anche un dossier con dieci anni di dati sullo smog a Roma
15 May, 2010
Legambiente Lazio è scesa in piazza per chiedere la pedonalizzazione dell'intera area del Colosseo e dei Fori Imperiali, per togliere il ruolo di prestigioso spartitraffico al monumento più bello e importante del mondo. Prima fase della pedonalizzazione completa, deve essere la chiusura al traffico privato (auto e moto) di via dei Fori Imperiali, dell'intera piazza del Colosseo (anche dal lato di Via Labicana) e di via di San Gregorio, a partire dalla prossima estate 2010, cogliendo l'occasione dei mesi di giugno, luglio e agosto (a scuole chiuse) per tarare il sistema di mobilità dell'intero quadrante. Obiettivo finale la pedonalizzazione completa con la realizzazione della metro C. In occasione del blitz al Colosseo, l'associazione ha presentato un nuovo dossier con dieci anni di dati sullo smog nelle aree della capitale che ospitano i monumenti.
“Chiediamo al Sindaco Alemanno un segnale forte per la città e per il mondo, per salvare il Colosseo e tutti i meravigliosi beni archeologici che lo circondano nel Foro Romano e nei Fori Imperiali, serve finalmente il coraggio di realizzare la pedonalizzazione dell'intera area, con l'aiuto del Ministero dei Beni Culturali -dichiara Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio-. I gas di scarico delle automobili stanno lentamente sbriciolando il Colosseo e tutti questi monumenti. Nonostante sia il più importante monumento del mondo, l'Anfiteatro Flavio rimane ancora oggi un prestigioso spartitraffico. Servono scelte immediate e radicali. L'unica ricetta possibile è la pedonalizzazione di Via dei Fori Imperiali e dell'intera area, non c'è tempo da perdere per salvare l'area archeologica dei Fori, quei monumenti sono patrimonio dell'umanità tutelato dall'Unesco.”
Fonte: Legambiente Lazio