A Caserta nasce il distretto energetico
Creare il primo “distretto industriale energetico italiano” nella provincia di Caserta, puntando sulle energie rinnovabili: è l’obiettivo del progetto di Confindustria Caserta in collaborazione con istituzioni e forze produttive locali, in linea con il Piano per il Sud promosso dal ministero delle Attività Produttive
22 June, 2010
Confindustria Caserta ha deciso di puntare sulla green economy per incoraggiare un processo di reindustrializzazione nel casertano.
Il progetto prevede la creazione di uno specifico distretto industriale, il cui sviluppo rappresenterebbe anche un'opportunità per riqualificare e ricollocare la massa enorme di lavoratori che sono usciti o stanno uscendo dal ciclo produttivo. Oggi il settore eolico, fotovoltaico e delle biomasse generano un fatturato di oltre 5 miliardi di euro al netto dell'import e degli investimenti. Nel 2002 non si arrivava al miliardo e mezzo. Il boom non ha trascurato nessun comparto: nel 2008 il fatturato complessivo è aumentato del 44 per cento.
Il fotovoltaico ha raddoppiato, passando da 339 milioni a 700. L'industria dell'eolico (2 miliardi e 196 milioni) ha aumentato i suoi ricavi di oltre 43 punti di percentuale. E le biomasse valgono 2 miliardi e 285 milioni, con un incremento netto di 564 milioni di euro. Non solo. L'impegno preso dall'Italia con l'Europa impone di portare dal 17 al 30 per cento la quota verde dei consumi elettrici. E se oggi gli occupati del settore sono circa 60mila, entro il 2020 potrebbero essere centomila in più. Il ministro delle Attività produttive ha annunciato che questo settore sarà uno dei fattori sui quali punterà il Piano per il Sud del governo che sarà presentato a Napoli prima dell'estate.
Il progetto è stato presentato nei giorni scorsi dal presidente degli industriali Antonio Della Gatta, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta presso la Sala Convegni dell'associazione, cui hanno partecipato - tra gli altri - i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil, l'assessore provinciale Gerolamo Cangiano in rappresentanza del presidente Domenico Zinzi, i consiglieri regionali Angelo Polverino e Nicola Caputo, il parlamentare Stefano Graziano, i rappresentanti della Sun con i presidi delle facoltà di Architettura, Ingegneria, Scienze ambientali e Scienze politiche.