Pannelli solari: secondo Epia, il 40% dei tetti europei sono adatti all'installazione. I vincoli in alcune città italiane
Secondo uno studio della l'Associazione europea dell'industria fotovoltaica (Epia) il 40% dei tetti e il 15% delle facciate in Europa sono adatti all'installazione di pannelli solari. Pannelli solari e paesaggio: i vincoli all'installazione sui tetti di Venezia e Firenze. Dì la tua nei commenti
23 June, 2010
Secondo uno studio dell'Associazione europea dell'industria fotovoltaica (Epia) il 40% dei tetti e il 15% delle facciate dell'Unione europea sono adatti all'installazione di pannelli solari. Si tratterebbe di una superficie di 22.000 chilometri quadrati coperta da pannelli capace di generare 1.400 terawattora di elettricità l'anno. In questo modo, afferma lo studio, circa il 40% del consumo elettrico dell'Unione europea potrebbe essere soddisfatto nel 2020 dall'elettricità prodotta ai pannelli solari installati sui tetti.
Ma nelle città italiane esistono aree ed edifici tutelati dal punto di vista del paesaggio. A questo proposito, alcuni Comuni hanno approvato delle modifiche al proprio regolamento edilizio. A Venezia dal febbraio 2009 è stato introdotto nel regolamento edilizio la possibilità, all'interno delle aree delimitate come il centro storico, di inserire, sulla copertura delle abitazioni, i pannelli solari fino a un massimo del 6% per cento della superficie, nel caso di edifici codificati, cioè che hanno un vincolo per la Soprintendenza. Non c'è invece nessuna limitazione per edifici non codificati. Nella delibera poi è stato accolto un emendamento che dà la possibilità al privato di proporre autonomamente delle soluzioni superiori al 6% negli edifici codificati, proposte che devono essere poi vagliate caso per caso dalla Soprintendenza che deciderà se approvarle o no.
Nell'ottobre 2008, Firenze e dieci comuni dell’area metropolitana fiorentina hanno approvato la modifica dei singoli regolamenti edilizi per introdurre norme omogenee in tema di rinnovabili e tutela del paesaggio. La modifica ha dato il via libera all'installazione dei pannelli solari sulle coperture inclinate che comunque nelle aree tutelate devono essere realizzati con superfici dello stesso colore della copertura o scure non riflettenti, in modo da determinare un impatto visivo assimilabile ai lucernari (in particolare, nel centro di Firenze la copertura dei pannelli non può superare il 20% della dimensione del tetto).
3 commenti
Scrivi un commentopaolo hutter
28.06.2010 22:06
Non mi pare che i centri storici delle città nord europee siano tapezzati di pannelli solari..comunque visto che il probelma è anche paesaggistico chiunque abbia foto ce le mandi grazie
caiofabricius
26.06.2010 13:06
Benissimo sui tetti in periferia su milioni di seconde case o su immensi e orridi capannoni abbandonati o meno
Meno bene nei centri storici
MALISSIMO l'assalto alle superstiti fertili CAMPAGNE italiane: BASTA CONSUMO IRREVERSIBILE DI TERRITORIO !
paola
25.06.2010 18:06
era ora che il progresso arrivasse anche da noi. tutto il nord europa è tapezzato di pannelli solari con quello spiraglio di sole che hanno. finalmente chissà che anche per noi sia diventato fattibile. anche se le pale dell'eolica sono ancora più importanti.