La città di Roma ha superato la soglia del 20% di raccolta differenziata. Lo ha reso noto il sindaco Gianni Alemanno nel corso di un’audizione alla commissione parlamentare d’inchiesta sui rifiuti che sta studiando la situazione della spazzatura nella capitale. Alemanno ha precisato che nel 2009 la quantità di rifiuti differenziati ha raggiunto il 20,7%. «Nel 2009 – ha dichiarato - Roma ha prodotto circa 370 mila tonnellate di raccolta differenziata, il 20,7% della produzione totale». Un valore ancora molto lontano dai risultati teorici fissati dalla normativa di settore, ma che sembra comunque soddisfare il primo cittadino. «Questo valore – ha commentato il sindaco – posiziona Roma al primo posto tra le grandi città italiane per quantità raccolta. Milano raccoglie 237 mila tonnellate l’anno e Torino 111 mila. È chiaro che il valore percentuale è quello più significativo, però è la quantità che dà la misura dello sforzo compiuto». La soglia del 20% era stata già superata ai tempi di Veltroni, quando però il metodo di calcolo utilizzato era diverso da quello usato oggi.