Taranto: centraline di monitoraggio per l'aria nel perimetro cittadino
Il tavolo tecnico sul benzo(a)pirene a Taranto, riunitosi il 28 giugno presso l'assessorato regionale alla Qualità dell’Ambiente, ha stabilito di richiedere alle aziende ricadenti nel perimetro industriale tarantino di installare una rete di centraline di monitoraggio finalizzate all’individuazione delle sostanze inquinanti contenute nelle emissioni fuggitive
29 June, 2010
Il 28 giugno 2010 si è riunito, presso la sede dell’assessorato regionale alla Qualità dell’Ambiente, il tavolo tecnico finalizzato all’elaborazione di un opportuno “piano d’azione” per affrontare l’emergenza benzo(a)pirene a Taranto, i cui valori-obiettivo nell’aria sono stati superati nel Rione Tamburi nel corso del 2008 e del 2009.
Al tavolo hanno preso parte l’Assessore Regionale Lorenzo Nicastro insieme al dirigente del Servizio Ecologia Antonello Antonicelli; per Arpa Puglia il Direttore Generale Giorgio Assennato, il Direttore Scientifico Massimo Blonda, i dirigenti Roberto Giua e Marida Spartera; per la Provincia di Taranto l’Assessore Michele Conserva e per il Comune di Taranto il sindaco Ippazio Stefano.
Il tavolo ha stabilito di richiedere alle aziende ricadenti nel perimetro industriale tarantino (non solo Ilva dunque, ma anche Eni, Cementir, etc) di installare una rete di centraline di monitoraggio finalizzate all’individuazione delle sostanze inquinanti contenute nelle emissioni fuggitive. In tal modo potranno essere adottate le misure più opportune per il risanamento della qualità dell’aria.
La Regione ha imposto tempi stringenti a tali società (15 giorni) e, ad ogni modo, se le aziende non dovessero tempestivamente farsi carico di questo onere, saranno la Regione e l’Arpa a provvedere in tal senso, impegnandosi a proporre all’Autorità Giudiziaria di intervenire nei confronti di quelle sorgenti che i monitoraggi individueranno quali responsabili delle elevate concentrazioni di sostanze inquinanti.
Le misure individuate dal tavolo, sia per quanto attiene il monitoraggio sia per quanto attiene gli interventi da effettuarsi, saranno anche inserite nelle Autorizzazioni Integrate Ambientali, già rilasciate o in via di rilascio da parte della Regione o del Ministero dell’Ambiente.
Il tavolo sarà riconvocato per la seconda metà del mese di luglio, allorquando saranno anche disponibili i dati riguardanti la concentrazione di benzo(a)pirene nell’aria, relativi al primo semestre del 2010, e potrà essere verificata l’efficacia delle BAT adottate dall’Ilva negli ultimi mesi del 2009 e nel 2010.
Inquinamento, centraline entro 15 giorni - da La Repubblica del 29.06.2010